Operazione “Matassa”: tutti i nomi degli arrestati

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Una maxi operazione di polizia, condotta dalla Squadra Mobile di Messina, in corso dalle prime ore di stamani che vede coinvolte 35 persone tra cui 26 raggiunte da ordine di custodia cautelare in carcere e 9 sottoposte agli arresti domiciliari e che prevede il sequestro preventivo di 4 società con le quali settori commerciali leciti concorrevano al mantenimento di attività illecite.
I reati contestati vanno dall’associazione di tipo mafioso (colpiti dai provvedimenti vertici ed affiliati di tre storiche organizzazioni operanti nei quartieri di “Camaro – San Paolo” e di S. Lucia Sopra Contesse), finalizzata alla commissione di una serie di delitti contro la persona ed il patrimonio, tra cui estorsioni e spaccio di sostanze stupefacenti oltre che all’acquisizione della gestione o del controllo di attività economiche, di appalti e di servizi.
Le indagini della Polizia hanno altresì sottolineato che aderenti alle cosche mafiose, in correlazione con personaggi del mondo politico locale, ostacolavano il libero esercizio del diritto di voto per le consultazioni elettorali regionali, politiche e comunali che vanno dall’ottobre 2012 al giugno 2013. Coinvolto il consigliere comunale in carica, Paolo David e l’ex consigliere comunale Giuseppe Capurro. Carcere per il primo, domiciliari per il secondo. Per David l’accusa è di associazione per delinquere allo scopo di commettere una serie indeterminata di delitti di corruzione elettorale.  Secondo l’accusa, questo sistema clientelare avrebbe procurato voti agli onorevoli Franco Rinaldi, Francantonio Genovese e allo stesso David, in occasione delle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale nell’ottobre 2012 e delle elezioni politiche del febbraio 2013 e delle Amministrative del giugno 2013. Tutto ciò in cambio di denaro, generi alimentari, assunzioni in strutture sanitarie, agevolazioni per il disbrigo di pratiche elettorali ed altro.  Per gli investigatori, promotore e organizzatore dell’associazione è ritenuto Carmelo Ventura, boss del clan di Camaro.

Capurro è invece accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, “per aver contribuito, senza farne parte, alla realizzazione degli scopi e al rafforzamento dell’associazione mafiosa guidata da Carmelo Ventura”.

Il provvedimento è stato emesso dal GIP del Tribunale di Messina, D.ssa Maria Teresa Arena, su richiesta dei Sostituti Procuratore della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia, D.ssa Liliana Todaro e D.ssa Maria Pellegrino.

Le misure cautelari sono state eseguite dalla Squadra Mobile di Messina con la collaborazione dei Commissariati della Provincia e delle Squadre Mobili di Palermo, Catania, Caltanissetta, Enna, Reggio Calabria, e Vibo Valentia.
Ulteriori dettagli saranno resi noti che si terrà stamani, alle ore 11.00, presso i locali della Questura, nel corso di una conferenza stampa, cui prenderanno parte il Procuratore Capo Dr. Guido Lo Forte, i Sostituti Procuratori della DDA ed il Questore Giuseppe Cucchiara.

Soggetti sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere:

1) VENTURA Carmelo, 55 anni, di Camaro San Paolo, inteso “Carosello”;

2) DE FRANCESCO Andrea, 45 anni di Bisconte;

3) GUARNERA Lorenzo, 55 anni di Camaro San Paolo;

4) MANGANO Salvatore, 37 anni di Cataratti, inteso “Panzazza”;

5) MISITI Albino, 54 anni di Bisconte;

6) MOSCHITTA Giovanni, 57 anni;

7) PERTICARI Adelfio, 46 anni, inteso “Adolfo”;

8) TRENTIN Domenico, 37 anni;

9) VENTURA Giovanni, 35 anni di Camaro;

10) FERRANTE Santi, 61 anni già detenuto, inteso “Ricchiazzi”;

11) PULIO Salvatore, 45 anni di villaggio SS. Annunziata;

12) CIRILLO Fortunato, 50 anni di villaggio Santo;

13) NOSTRO Gaetano, 47 anni di villaggio San Filippo;

14) MESSINA Raimondo, 43 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

15) CAMBRIA SCIMONE Giuseppe, 52 anni di Santa Lucia sopra Contesse, inteso “Peppone”;

16) CELONA Giovanni, 46 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

17) FOTI Francesco,53 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

18) GIACOPPO Francesco, 50 anni di San Filippo Inferiore;

19) PERNICONE Angelo, 61 anni, inteso “Berlusconi”;  

20) PERNICONE Giuseppe, 35 anni di villaggio Santo;

21) SIRACUSANO Luca, 40 anni di Santa Lucia sopra Contesse, “U Biddicchiu”;

22) SANTAPAOLA Pietro, 52 anni;

23) DAVID Paolo, 59 anni, consigliere comunale;

24) COSTA Pietro, 27 anni di Pistunina;

25) MAGAZZU’ Fortunato, 27 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

26) TAMBURELLA Francesco, 33 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

Soggetti sottoposti agli arresti domiciliari:

27) CELONA Vincenza, 44 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

28) CAPURRO Giuseppe, 61 anni, ex consigliere comunale;

29) PICARELLA Giuseppe, 61 anni del villaggio Santo;

30) GIUNTI Baldassarre, 57 anni del rione Villa Quiete;

31) GENOVESE Stefano, 62 anni di villaggio SS. Annunziata;

32) CATALANO Carmelo, 24 anni di Santa Lucia sopra Contesse;

33) BOMBACI Carmelo, 34 anni;

34) MILO Massimiliano, 37 anni del rione Aldisio;

35) MILO Rocco, 40 anni del rione Aldisio.

Società sottoposte a sequestro preventivo:

1) esercizio commerciale “La Piazzetta s.n.c. di VENTURA Giovanni & co.”;

2) “Consorzio Sociale Siciliano”, con sede legale in Messina;

3) “Ser. Ge. 93 Servizi Generali s.r.l.” con sede legale in Messina; 

4) “Cooperativa Sociale Angel” con sede legale in Messina.

In aggiornamento

(4933)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.