Morto un altro ex dipendente della ex Sacelit di San Filippo del Mela. Fra i 220 dipendenti della ex società, che produceva eternit a base di amianto, questa è la 113 vittima.
Giorgio S., 73 anni, ha lavorato come impiegato contabile per quasi 30 anni, nel 2006 gli era stata riconosciuta la malattia da parte dell’Inail. L’uomo è morto per asbestosi pleurica con placche pleuriche -mesotelioma pleurico. “Siamo costretti a registrare decessi nella fabbrica della morte – scrive Salvatore Nania, ex dipendente Sacelit e presidente del comitato – mentre siamo ancora in attesa di notizie dell’approvazione definitiva del piano nazionale amianto da parte del ministro della Salute e di ricevere delucidazione sulla nostra richiesta di incontro con la Regione”.
Nania ricorda come il suo ex collega di lavoro, negli ultimi tempi, “era raccapricciato, deluso, amareggiato nel dovere constatare l’egoismo, la scarsa sensibilità, la mancanza di solidarietà, di umanità, di serietà da parte dei responsabili delle Istituzioni e dei politici che dovevano tutelare l’integrità fisica e psicofisica dei lavoratori esposti a cancerogeni, dei loro familiari per gli indumenti da lavoro che erano stati costretti a lavare”. E conclude: “Mi diceva spesso: Salvatore stiamo portando avanti una battaglia contro i mulini a vento, puntando su Istituzioni e politici che sembrano sordi sulle sofferenze delle persone”.
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