Tre naufraghi su una piccola zattera discutono per decidere chi dei tre debba essere mangiato per salvare gli altri due: è questo il punto di partenza di “In alto mare”, spettacolo che andrà in scena da venerdì 28 a domenica 30 aprile al Teatro dei 3 Mestieri di Messina. Scopriamo tutti i dettagli.
Approda questo weekend al Teatro dei 3 Mestieri di Messina la nuova produzione di Nutrimenti Terrestri e Castello di Sancio. Si tratta di “In alto mare”, testo di Sławomir Mrożek, con la regia di Roberto Zorn Bonaventura. Attori protagonisti Giulia De Luca, Francesco Natoli, Gianfranco Quero e Michelangelo Maria Zanghì.
Di cosa parla “In alto mare”? Protagonisti dello spettacolo solo tre uomini, tre naufraghi eleganti, il grosso, il medio e il piccolo, che discutono su quale dei tre debba sacrificarsi e ed essere mangiato per la sopravvivenza degli altri due. Da qui un dialogo a tre surreale e tragicomico, tra ragioni politiche e tensioni psicologiche. I tre arriveranno ad una scelta. Ma sarà quella giusta? E siamo davvero sicuri che questa sia l’umanità che vogliamo?
Queste le note di regia: «In alto mare è un testo feroce perché, attraverso la sua comicità surreale, e attraverso la metafora antica del naufragio come disgrazia che accomuna, ci restituisce residui di una umanità che si disumanizza istante dopo istante, cercando esplicitamente, sin dalla prima battuta, con logiche di prevaricazione e violenza, la vittima sacrificale che consenta ai due naufraghi che si nominano carnefici, una illusoria sopravvivenza che nella realtà è ancora un passo avanti verso la fine.
Un testo che, a sessant’anni dalla sua uscita, è ancora clamorosamente attuale per i temi che pone: l’inconcludenza della politica, la falsità e l’opportunismo dei rapporti sociali, l’impossibilità di scappare da un mare metaforico che ci circonda, un mare che minaccia continuamente di inghiottirci. Un testo che ci ricorda crudelmente quanto siamo miseri e quanto avremmo potuto essere migliori. Lavorando con gli attori e i collaboratori, abbiamo trovato subito la nostra motivazione, quella necessaria per metterlo in scena: la continua devastazione del Teatro che, invece, nonostante i tentativi di assassinarlo, è sempre lì, che si rialza, zoppica e cammina. E indica la via».
L’appuntamento con “In alto mare” è per venerdì 28 e sabato 29 aprile alle ore 21.00 e domenica 30 aprile alle ore 18.30 al Teatro dei 3 Mestieri (S.S.114 km 5,600 Ingresso accanto distributore Esso). Importante la prenotazione al numero 090 622505 o whatsapp 349 8947473.
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