Com’era ovvio, non avevano che farsene di un braccio artificiale, e lo hanno restituito. Si è conclusa bene la vicenda che ha avuto come protagonista una donna di Capo d’Orlando, cui ignoti avevano rubato la valigia contenente un braccio artificiale. La protesi, che la signora aveva appena acquistato da un’azienda bolognese specializzata nel settore, era custodita in una valigia riposta nel vano bagagli di un pullman di linea su cui viaggiava la donna, da Messina a Capo D’orlando.Un pullman che prima di giungere a destinazione ha fatto sosta a Milazzo, Barcellona e Brolo. Probabilmente in una di queste, all’apertura del portabagagli, qualcuno ha sottratto la valigia con il braccio artificiale.
Soltanto a notte fonda, giunta a destinazione, la signora si è accorta della sparizione della valigia. Credendo potesse trattarsi di un errore, uno scambio di bagagli simili, ha atteso prima di sporgere denuncia, che alla fine è stata presentata al commissariato di Capo d’Orlando.
Una vicenda che però, fortunatamente, si è conclusa con la restituzione della valigia e del suo contenuto. A far leva sul cuore dei ladri potrebbe essere stato il servizio andato in onda ieri sera sul Tg di Antenna del Mediterraneo.
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