I Liberi cittadini della Valle del Mela, con il supporto delle associazioni e dei comitati che lottano per la difesa della salute pubblica e dell’ambiente contro la realizzazione dell’elettrodotto Terna Sorgente-Rizziconi, hanno occupato nuovamente, questa mattina alle 12.00, il traliccio dell’alta tensione sito a Passo Vela (tristemente conosciuto come il quartiere delle donne con le parrucche), nei pressi del cimitero comunale di Pace del Mela. Sarà una protesta pacifica — hanno annunciato — che non violerà i principi di legalità e la prima di una serie di azioni eclatanti che hanno deciso di attuare in mancanza di risposte e soluzioni al grave rischio che incombe sul loro territorio. Angela Bianchetti ha già annunciato la sua intenzione di arrampicarsi sul traliccio, a un’altezza di circa 15 metri. «Ormai non abbiamo più nulla da perdere – dichiara Angela Musumeci Bianchetti, Presidente del Comitato Cittadini Pacesi per la Vita –, siamo stanchi ed esasperati ma decisi e determinati. L’abbiamo dichiarato più volte che avremmo organizzato barricate, manifestazioni. L’obiettivo della protesta è ottenere la sospensione dei lavori almeno all’interno dell’Area ad Elevato Rischio di Crisi Ambientale (San Filippo del Mela, Pace del Mela, San Pier Niceto) con un decreto ufficiale, affinché Terna per 30 giorni abbandoni il nostro territorio ed abbiamo tranquillamente la possibilità con le Istituzioni di ridisegnare il progetto». Vogliono avere la possibilità di decidere e scegliere su questioni che riguardano così da vicino la loro salute e e i loro luoghi di appartenenza. «Terna è sul territorio, non ha accolto le richieste delle Amministrazioni Territoriali e delle nostre Associazioni – dichiara Giuseppe Maimone, Presidente dell’“A.D.A.S.C.” (Associazione per la Difesa dell’Ambiente e della Salute dei Cittadini e del Coordinamento Ambientale Milazzo-Valle del Mela) –. Chiediamo l’immediato intervento delle Istituzioni e l’apertura anche di un tavolo ministeriale per ricercare eventuali miglioramenti progettuali e superare le criticità esistenti. Non possiamo accettare un ulteriore carico ambientale nel nostro territorio già martoriato dall’elevato tasso inquinamento. Nei giorni scorsi abbiamo incontrato l’assessore regionale all’Ambiente, Mariella Lo Bello, che ringraziamo per la sua immensa disponibilità e per le azioni già intraprese (sospensione momentanea dei lavori, convocazione del tavolo con Terna, invio degli ispettori sul territorio). Siamo fiduciosi nel lavoro che sta svolgendo». Il coordinamento Ambientale Milazzo-Valle del Mela invita nuovamente il Presidente della Regione, Rosario Crocetta, a visitare personalmente questi luoghi a rischio, per osservare lo stato di degrado ambientale e sanitario presente. Inoltre le Associazioni propongono al Presidente di organizzare una seduta della Giunta regionale sul territorio, al fine di adottare tutti quei provvedimenti necessari per tutelare la salute dei cittadini contro tutti i colossi industriali che si sono appropriati — dichiarano — della loro zona.
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