Ieri, giovedì 30 luglio, i Carabinieri hanno arrestato un 43enne per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A mettere in allerta i militari, movimenti sospetti attorno alla casa dell’uomo. Ma nel mirino degli agenti sono finite anche altre due persone.
Ieri mattina, in Furnari (ME), i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia CC di Barcellona Pozzo di Gotto, con l’ausilio del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (CT), hanno arrestato, in flagranza di reato, C.F., 43enne, già noto alle forze dell’ordine, e deferito, in stato di libertà, la sua convivente 29enne per il reato di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso di un servizio di controllo finalizzato a reprimere i reati in materia di stupefacenti, i Carabinieri, che da alcuni giorni avevano notato movimenti sospetti nei pressi dell’abitazione dell’uomo, hanno effettuato una perquisizione domiciliare. All’interno dell’appartamento, i militari dell’Arma hanno rinvenuto 6 piante di “cannabis indica”, sviluppate ed in fioritura ed inoltre poco meno di 2 grammi di “marijuana” suddivisa in dosi e 64 semi di “canapa indiana”, un bilancino di precisione funzionante e materiale per la coltivazione delle piante di “marijuana”.
La sostanza stupefacente, il bilancino di precisione ed il materiale per la coltivazione sono stati sequestrati e l’uomo è stato arrestato, in flagranza di reato, poiché ritenuto responsabile dei reati di coltivazione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre la convivente è stata denunciata in stato di libertà per il medesimo reato.
Al termine delle formalità di rito, come disposto dal Sostituto Procuratore di turno, presso la Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, l’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
Sempre nella giornata di ieri a Novara di Sicilia (ME), i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato, in stato di libertà, un 52enne, già noto alle forze dell’ordine, ritenuto responsabile dei reati di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri insospettiti da alcuni movimenti nei pressi dell’abitazione dell’uomo hanno effettuato una perquisizione domiciliare rinvenendo 3 piante di “cannabis indica”, di altezza media in perfetto stato vegetazione, 6 semi di “canapa indiana” e un bilancino di precisione.
La sostanza stupefacente, il bilancino di precisione sono stati sequestrati e l’uomo è stato deferito in stato di libertà, poiché ritenuto responsabile dei reati di coltivazione di sostanza stupefacente e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
FONTE: Legione Carabinieri “Sicilia” – Comando Provinciale di Messina
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