Cara di Mineo. Una donna nigeriana di 26 anni, Francis Miracle, è stata uccisa da un colpo inferto da un’arma appuntita alla gola. La giovane, ospite del centro di accoglienza per richiedenti asilo (CT) dal 2016, al momento dell’omicidio si trovava nel proprio alloggio.
Le ipotesi avanzate dagli inquirenti sembrano delineare un omicidio avvenuto al culmine di una lite. Sul posto sono intervenuti la polizia di Stato e il personale della squadra mobile della Questura di Catania e del commissariato di Caltagirone.
Fermato dalle forze dell’ordine il compagno della donna, un cittadino extracomunitario che al suo sbarco in Italia ha dichiarato di avere 30 anni e di essere originario del Mali. L’uomo vive attualmente in un centro di accoglienza in Nord Italia, ma era tornato in Sicilia per cercare di convincere la donna e i figli a trasferirsi con lui.
Gli indizi contro di lui riguardano dei graffi trovati sulle sue braccia, attualmente al vaglio della polizia scientifica. Trovato anche un coltello con macchie di sangue nella cucina dell’abitazione della donna.
A dare l’allarme sono stati i due figli, di 10 e 7 anni, della donna nigeriana che hanno chiamato le assistenti del Cara di Mineo.
Attualmente l’uomo è stato condotto in Questura per essere interrogato come persona informata sui fatti.
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