Un operaio di origine africana è morto nel tardo pomeriggio di oggi in un incidente stradale. Il giovane, residente a Termini Imerese, viaggiava sulla A20 per lavoro, a bordo di un camion condotto da un collega. Per cause non ancora accertate, forse un copertone forato, il veicolo, lungo la tratta tra Caronia e Santo Stefano di Camastra, ha cominciato a sbandare schiantandosi contro il guard rail. Un impatto che avrebbe potuto non essere mortale se solo un pezzo della barriera di protezione, divelto a seguito dell’urto, non avesse squarciato la cabina del mezzo pesante, uccidendo sul colpo il giovane nordafricano.
La vittima era originaria del Ghana, a Termini Imerese lavorava per una impresa di distribuzione di mangimi. Oggi aveva effettuato un trasporto a Messina, mentre rientrava a casa, con il collega, il tragico impatto. Il conducente è rimasto ferito, ma le sue condizioni, fortunatamente, non sarebbero gravi.
Già questa mattina, sulla stessa autostrada, Messina-Palermo, all’altezza di Patti, è morto un camionista di 61 anni. Il camion, che trasportava gas, all’uscita della galleria Mongiove ha urtato il guard rail finendo così nella scarpata vicino le case Nuove Russo di Patti.
Due tragedie in un solo giorno, due morti che riaccendono le polemiche sulle condizioni di sicurezza della tratta autostradale.
(682)