Si è concluso con successo in una affollatissima piazza dell’Angelo a Torre Faro, lo spettacolo “Danza e Musica oltre le barriere” ideato dallo scrittore non vedente Andrea La Fauci.
L’evento, inserito nell’ambito dei festeggiamenti in onore della Madonna della Lettera, patrona del villaggio, è stato presentato da Silvana Paratore, avvocato impegnato da anni nel sociale.
L’avvocato Paratore, dopo aver illustrato le antiche tradizioni popolari e religiose ed il loro significato sostenendo come l’identità di una comunità sta proprio nei valori ed è su quelli che si costruisce la spina dorsale, l’energia, la forza vitale e la fortezza di una comunità, ha affermato altresì come l’inclusione sociale dei diversamente abili implica che ogni persona con difficoltà nella propria autonomia personale e sociale non debba subire trattamenti differenti e degradanti, non debba vivere o lavorare in luoghi separati ma deve avere le medesime opportunità di partecipazione e di coinvolgimento nelle scelte che la riguardano.
Incisivo l’appello di Silvana Paratore a non lasciarsi ingannare dalle apparenze e a non lasciarsi sopraffare dal degrado morale, sociale e spirituale di cui spesso si è testimoni in una società sempre più nascosta dietro uno schermo e poco protesa verso il prossimo.
Dopo i saluti di Andrea La Fauci, che ha ricordato la nonna materna Rosa Angela Cutugno a cui ha dedicato il format danza e musica oltre le barriere, donando un messaggio di fiducia e di speranza per quanti contano nel loro contesto familiare, una persona diversamente abile, sono intervenuti Monsignor Mario Aiello, Andrea Risitano ed il Comitato Parrocchiale Torre Faro 2015, promotori dei Festeggiamenti in onore della Vergine Maria della Lettera, e in rappresentanza dell’Associazione “Walking together”, l’avvocato Maria Romana De Domenico che ha dato testimonianza dell’impegno dell’Associazione nei paesi del Sud dell’Africa a favori dei bimbi orfani e sieropositivi.
Numerosi gli artisti disabili e non che si sono esibiti sul palco, dando il loro contributo, a titolo gratuito così come l’avv. Paratore, per uno spettacolo il cui fine è stato quello di garantire la concreta integrazione ed inclusione sociale dei diversamente abili, obiettivo perseguito attraverso importante questa reale occasione partecipativa e di coinvolgimento attivo nella manifestazione.
Ad esibirsi sul palco, Martina Valveri, Josè Ortega, Mimmo Ambriano, i ragazzi dell’Associazione “Sostegno” presieduta da Mimmo Italiano, Piero Lucca, Silvia Scotto, Samuel Patti, Roberta Macrì ed Alessandro Coco, la scuola di danza Jdance di Jessica Sparacio con le simpatiche allieve della scuola baby dance , gli under 15 e gli under 21 che hanno coreografato anche i due brani musicali “Signora mia” e “l’Estroversa” scritti da Andrea La Fauci e musicati dal Maestro Umberto Buonasera della band di Nino Frassica e per le parti relative alla batteria dal maestro Luigi Santoro che ha collaborato anche agli arrangiamenti; Annalisa Di Stefano, la band di Orazio Visalli non vedente con Mimmo Cappello, Nino Maganza.
Nel corso della serata, si è avuta la premiazione dei giovani che hanno realizzato in occasione della festa di S. Giovanni, la Bamparizza, antica tradizione tra Sicilia e Calabria ed sorteggio di premi messi a disposizione dai Negozianti e Commercianti di Torre Faro.
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