Gambero Rosso premia Francesco Arena: il suo è il miglior pane di Messina

Pubblicato il alle

3' min di lettura

Il Gambero Rosso ha deciso: il miglior pane di Messina è, ancora una volta, quello del mastro fornaio Francesco Arena. A confermare il primato detenuto da anni dal bakery chef messinese è la Guida Pane e Panettieri d’Italia 2025 di Gambero Rosso, presentata oggi a Roma.

Francesco Arena continua, così, a portare alto il nome della città dello Stretto. Grazie alla passione e la dedizione con cui ogni giorno svolge il suo lavoro, il bakery chef è l’unico, per Messina, ad aver ottenuto il massimo riconoscimento dei Tre Pani, assegnato a 64 fornai in tutta Italia. Questo premio conferma la grande qualità dei prodotti da forno di Francesco, figlio d’arte, che condivide con il padre Masino la grande passione per questo lavoro.

La guida è giunta alla sua sesta edizione, e rappresenta una preziosa bussola per gli amanti del pane buono, nonché un elogio agli artigiani, capaci di far fronte a un mercato in continua evoluzione e artefici di prodotti da forno sempre più autentici.

«Voglio ringraziare ancora una volta il Gambero Rosso. Questo premio – ha commentato Francesco Arena – ci stimola a cercare di fare sempre meglio. Ogni giorno è grande l’impegno che io e i miei collaboratori mettiamo nel nostro lavoro, quindi anche questo è un successo che voglio condividere con tutti i miei ragazzi. Voglio dire grazie anche a mio padre Masino che mi ha trasmesso tutto il suo sapere, a mia moglie e alle mie figlie che mi supportano in ogni scelta».

La recensione degli ispettori

Nella centrale via Cannizzaro si affacciano le vetrine della panetteria – termine riduttivo in verità – di Francesco, dove sin dal mattino si possono comprare i tradizionali lieviti messinesi per la colazione, brioche col tuppo, panino di cena (tipico pane dolce messinese) o panino al burro, ma non mancano neppure cornetti o sfoglie varie. Tra i tanti pani di formati e farine locali differenti valorizzate da grande tecnica e utilizzo del lievito madre, da assaggiare quello di grano arso, ottenuto da chicchi tostati e dalla forma e colori che ricordano l’Etna.

Punto di forza la tradizionale focaccia messinese, preparata con la giusta stratificazione, acciughe, tuma, insalata riccia e pomodoro per ultimo su un impasto di tumminia e russello, morbido e fragrante al tempo stesso e disponibile pure nella versione a schiacciata ripiena. Ottimi i rustici fritti come arancini, pidoni, così come i calzoni nella versione tradizionale.

 

 

 

(226)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.