Autorità Portuale
Negli scorsi giorni, Pippo Trischitta ha incontrato il presidente dell’Autorità Portuale Antonino De Simone insieme agli assessori designati Maria Grazia Catena Saccà, (Pari Opportunità, al Patrimonio e al Contenzioso) Ranieri Wanderlingh (Cultura ed esperto per la progettazione nell’ambito dei Fondi europei) e Carmen Tandurella (Sport).
«Eletto sindaco – ha dichiarato il candidato sindaco – poiché il mio unico scopo è che Messina possa davvero diventare la “Signora della Sicilia”, sarò aperto al dialogo con chi può concorrere a realizzare questo obiettivo, senza le posizioni ideologiche cui abbiamo assistito, che portano soltanto alla chiusura e allo stallo per la città».
«Riteniamo – ha aggiunto – che l’Autorità portuale sia fondamentale per lo sviluppo del territorio e per far tornare i messinesi a guardare il suo mare e a quanto può offrire il waterfront».
In quest’ottica, Trischitta ha condiviso con il presidente De Simone la propria idea di inserire tra le opere finanziate dall’Authority la Rambla, come strumento di collegamento con il Terminal croceristico, già compreso nel programma. Nel corso dell’incontro, l’assessore designato Wanderlingh ha illustrato la propria proposta per la rivalutazione della Fiera, consistente nella creazione di una “Cittadella del Made in Sicily”.
Oggetto di discussione è stato anche il mancato riconoscimento della Zes (Zona Economica Speciale) a Messina: «Vedo di buon auspicio il fatto che lei sia stato inserito nel tavolo regionale – ha affermato Trischitta rivolgendosi a De Simone. Spero che ancora possa esserci uno spiraglio e, da sindaco, farò di tutto per poter ottenere almeno una piccola parte di territorio per la Zes, che conferirebbe a Messina l’importante titolo e tutti i benefici che ne conseguono».
Centro diurno e fattoria sociale
Nel corso di un incontro svoltosi nella giornata di ieri con i rappresentanti di associazioni di genitori di ragazzi autistici, il candidato sindaco Pippo Trischitta, accompagnato dall’avvocato Saccà, assessore designato alle pari opportunità, ha raccolto l’esigenza di avere assistenza, con la creazione a Messina di un Centro diurno.
«Nel nostro Programma – ha spiegato l’esponente di Messina Splendida – grazie anche all’input di alcuni genitori di giovani autistici, candidati nelle nostre liste, abbiamo previsto il Centro diurno e anche la Fattoria sociale, luogo che può dare un’occupazione a questi ragazzi».
«Senza slogan – ha concluso – abbiamo considerato seriamente questa tematica così delicata, dialogando direttamente con chi la vive ogni giorno».
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