Messina. Arriva il “No” ufficiale di Gaetano Sciacca all’apparentamento tecnico con il candidato sindaco Cateno De Luca e si prepara a ricoprire l’incarico di consigliere comunale.
La notizia è stata diffusa poco prima che, a Piazza del Popolo, il deputato regionale – che andrà al ballottaggio con Bramanti – rivelasse di aver deciso di proseguire senza ulteriore supporto la sua corsa verso il secondo turno del 24 giugno.
«Il voto dell’elettore è sacro, nessun accordo con Cateno De Luca», questa l’opinione del Movimento 5 Stelle che non lascia spazio a dubbi. “I pentastallati – si legge nella nota – rifiutano qualsiasi possibilità di apparentamento, ribadendo la propria distanza politica, morale e ideologica dal deputato regionale”.
«I voti del M5S – spiega Gaetano Sciacca – sono un’espressione della libertà degli elettori e non verranno scambiati o spostati per alcun inciucio politico. Le preferenze espresse alle urne dagli elettori non devono in alcun modo essere strumentalizzate per interessi personali né barattate con delle poltrone a scapito degli interessi della comunità».
Il Movimento è soddisfatto di poter avere una rappresentanza al Consiglio comunale di Messina ma non intende cedere alla lusinghe di avere “più scranni” in cambio di accordi pre-ballottaggio: «Per la prima volta abbiamo la possibilità di far sentire la nostra voce a Palazzo Zanca e faremo di tutto per ripagare la fiducia dei tanti cittadini che vedono nel M5S l’unica vera alternativa sana a un sistema marcio. Qualunque sia il risultato finale delle urne, continueremo a opporci a chi si ostina a mortificare la nobile città di Messina con dichiarazioni farneticanti e dai toni intimidatori.
La nostra sarà una battaglia condotta in prima linea da Gaetano Sciacca, uno stimato professionista che con umiltà e senso civico ha deciso di mettersi in gioco in prima persona, proseguendo il suo percorso politico con il M5S dagli scranni del Consiglio Comunale: una scelta che dimostra la sua integrità morale e il suo grande amore per la città».
Come già successo a poche ore dallo spoglio riemerge la prospettiva di tempi cupi per la città dello Stretto: «Nel massimo rispetto della volontà popolare – prosegue la nota – esprimiamo la nostra preoccupazione per le sorti di Messina, che si trova a dover scegliere tra un’arrivista senza scrupoli che continua ad approfittare della buona fede dei cittadini con progetti deliranti, spacciando le sue pagliacciate da circo per politica antisistema, e i soliti noti che si nascondono dietro un falso candidato civico».
«Messina – conclude la nota – dovrà affrontare nei prossimi mesi una difficile sfida: da prima forza politica della città e da unica vera forza di opposizione sarà un nostro dovere morale opporci strenuamente alla malapolitica e ai soliti volti noti che hanno messo a repentaglio il nostro futuro»
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