Istituto Marino Mortelle

Un bio-parco per le neurofragilità infantili, ecco il futuro dell’istituto “Marino”

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Un “Bio-parco delle Intelligenze e delle Neuro-fragilità” dedicato all’infanzia. Ecco quale sarà il futuro dell’Istituto Marino, destino che sarà sancito venerdì alle 10,30 con la firma sul protocollo d’intesa tra amministrazione comunale, Governo nazionale e Irccs-Neurolesi, che gestirà il centro.

A firmare saranno il  sindaco, Renato Accorinti, il presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Massimo Inguscio, ed il direttore generale dell’Irccs Centro Neurolesi, Angelo Aliquò, alla presenza del sottosegretario di Stato, Davide Faraone, in rappresentanza del Ministero della Salute, sottoscriveranno un accordo di programma tra Comune, CNR e Irccs Centro Neurolesi, per la nascita a Messina, nei nuovi locali dell’Istituto, già parzialmente in uso all’Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “Eduardo Caianiello” (ISASI) del CNR.

La mancanza nel centro-sud Italia di servizi integrati in grado di fornire a minori assistenza, ricerca ed inclusione sociale, con tecnologie e metodologie allo stato dell’arte, è poco nota ai più ma rappresenta un grave problema per quelle famiglie i cui bambini sono fragili a causa di patologie invalidanti del neuro-sviluppo, quali l’autismo.

“L’accordo di programma – si legge nel comunicato stampa ufficiale del Comune di Messina – rappresenta una prima risposta a questa esigenza che nel territorio di Messina è particolarmente rilevante e sancirà la nascita all’Istituto Marino “Bosurgi Caneva” di Mortelle, del Bio-Parco delle intelligenze e delle neuro-fragilità, un centro di eccellenza polifunzionale dedicato all’infanzia a carattere socio-riabilitativo per le neuro-fragilità, che integrerà laboratori di ricerca e servizi per l’accoglienza e il turismo sociale, nonché interventi assistiti con gli animali”.

“Il Bio-Parco svolgerà altresì servizi di ricerca che consentiranno studi di neuro-funzionalità, applicazione di nuove metodologie socio-riabilitative e socio-assistenziali per minori fragili e per le loro famiglie, che potranno essere ospitate in regime di turismo sociale residenziale. Il Bio-Parco, che ha come obiettivo generale la realizzazione di interventi finalizzati a garantire la tutela della salute, il miglioramento delle condizioni di vita e l’inserimento sociale, sarà gestito in maniera sinergica dai tre Enti firmatari dell’accordo di programma”.

“Il Comune svolgerà un ruolo di governo degli interventi e dei servizi sociali offerti dal Bio-Parco, inserendole in un sistema integrato, e promuoverà, all’interno delle strutture del Bio-Parco, eventi mirati a facilitare ed incoraggiare l’accesso ai servizi e alle misure disponibili per le famiglie in condizioni di fragilità. Il CNR, con l’articolazione territoriale di Messina CNR-ISASI, si occuperà di svolgere attività di ricerca e coordinamento tecnico-scientifico nell’ambito dei sistemi intelligenti per la salute e le nuove tecnologie di valutazione e neuro-riabilitazione. L’Irccs Centro Neurolesi “Bonino Pulejo” si occuperà nello specifico delle attività assistenziali, di ricerca sanitaria e di coordinamento sanitario”.

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