Ieri pomeriggio, nei locali della Lelat ( Lega Lotta Aids e Tossicodipendenze) a Mangialupi si è svolto un torneo di calcetto della “Pace e dell’integrazione”, al quale hanno partecipato : il Comando provinciale della Guardia di Finanza, il gruppo aereonavale della GdF, il Consiglio della III circoscrizione, il Centro Islamico di Messina, i Vigili del fuoco, i Giovani della Lelat.
Il torneo ha avuto lo scopo di accomunare, attraverso il gioco, giovani devianti in fase di recupero, migranti, forze dell’ordine e realtà politiche del territorio. La Lelat non è nuova a questi processi di integrazione, più volte ha messo a confronto attraverso la preghiera inter-religiosa, attraverso il gioco, attraverso momenti culturali, realtà diverse che possano aspirare ad un reale processo di pace attraverso il confronto e la caduta delle barriere delle diversità. Diversità che vengono prospettate per ciò che realmente sono; ricchezza e complementarietà, abbattendo le barriere della diffidenza e del pregiudizio. Anche per la partita che si disputerà il 9 Aprile allo Stadio San Filippo con la Nazionale Calcio Attori, la Lelat ha coniugato solidarietà ed integrazione.
Le tre squadre che si confronteranno vedranno in campo gli attori che in uno slancio di solidarietà nei confronti della storia della comunità messinese, la Lelat, sempre in grandi difficoltà economiche, si confronteranno con la squadra dei giornalisti e con una squadra costituita da vecchie glorie del Messina Calcio, ragazzi della comunità, giudici ed extracomunitari, Il titolo del torneo perciò sarà “un gol contro l’indifferenza, insieme si può”.
Il 17 Marzo all’interno del calendario dei “100 passi verso il 21 Marzo” data in cui LIBERA celebrerà la XXI giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti della mafia, si disputerà un altro torneo di calcetto sempre nel campetto della Lelat.
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