Con una nota stampa, pubblicata stamane dalla nostra testata, il consigliere della IV Circoscrizione Matteo Grasso ha denunciato il degrado della zona compresa tra le vie Placida, Setajoli, San Giovanni Decollato e Via Andria, divenuta ormai una discarica a cielo aperto dopo la rimozione dei cassonetti. L’esponente neo forzista ha tirato in ballo l’amministrazione comunale colpevole di non essere mai intervenuta per eliminare i rifiuti, stigmatizzando anche la condotta dello stesso presidente della quarta Municipalità Francesco Palano Quero, reo – a suo dire – di aver ignorato la zona in oggetto.
E proprio lo stesso Quero interviene sulla vicenda con una replica alle accuse di Grasso. Ve la riportiamo integralmente:
Il suddetto consigliere mi accusa di inerzia per i disagi relativi allo spostamento dei cassoni nelle aree in oggetto, cito testualmente ” il Presidente Francesco Palano Quero, interessato a frequentare il centro cittadino e la tanto amata Isola Pedonale, ha completamente ignorato le zone di cui sopra, che dunque sono state letteralmente abbandonate dall’Amminastrazione Comunale” , evidentemente dimenticando che lui, come tutto il Consiglio, è stato informato formalmente dal sottoscritto della comunicazione da parte di Messinambiente che anticipava che, nel mese di dicembre, sarebbero state rimosse le postazioni RSU delle aree comprese nelle vie in oggetto ( per il pericolo di transito dei mezzi pesanti sopra il pericolante muraglione di via S.Giovanni di Malta, in via San Giovanni Decollato e limitrofe e per la riorganizzazione della raccolta in via Placida e limitrofe).
Il sottoscritto, a nome del Consiglio (e quindi anche del disattento consigliere), ha più volte segnalato il disagio dei residenti (anche per le vie brevi), soprattutto gli anziani, e richiesto la bonifica delle aree menzionate e il conseguente controllo dei VV.UU., al fine di reprimere il fenomeno del conferimento abusivo.
Sempre il sottoscritto ha comunicato al Consiglio che le aree in oggetto rientreranno tra quelle in cui si effettuerà, a breve e quando partirà, la raccolta porta a porta e, pertanto, il disagio dello spostamento dei cassoni ( soprattutto per i residente dell’area di via san Giovanni Decollato e limitrofe), sarebbe stato solo temporaneo ed inoltre che, appena avuta notizia certa della tempistica, per le aree interessate avrebbe convocato in zona, come ormai consuetudine, assemblee aperte per coinvolgere e far partecipare la cittadinanza al nuovo servizio di raccolta.
Infine, tengo a precisare che, già nei giorni scorsi, sia la via Placida che l’area di via San Giovanni Decollato (ieri nds) sono state bonificate, a seguito delle allegate formali richieste.
La politica e l’amministrazione, per risultare serie e credibili, vanno fatte con idee, proposte e, infine, atti: purtroppo per il Consiglio, e molto più per la collettività, ne ricordo pochi prodotti dal Consigliere Grasso in questi due anni e mezzo di mandato, forse troppo impegnato a seguire indicazioni del suo mentore Consigliere Nicola Cucinotta su come fare/mi opposizione (con scarsi risultati per se stesso e peggio per la collettività) e, adesso, la carovana di transfughi che, da consigliere eletto nel PD, lo ha portato – convintamente! – in Forza Italia.
Per amore della verità.
Francesco Palano Quero
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