Il sindaco Accorinti, su iniziativa dell’Assessorato all’Ambiente e al benessere degli animali, ha firmato l’ordinanza contro l’uso di petardi e botti sul territorio comunale, dal 24 dicembre al 10 gennaio. Previste multe da 25 a 500 euro per i trasgressori.
“Un segnale di civiltà da Messina”- commenta l’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua-. L’accensione e il lancio difuochi d’artificio, lo sparo di petardi, lo scoppio di mortaretti ed il lancio di razzi è
sempre stato causa di disagio e oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, soprattutto per l’uso incontrollato da parte di persone che spesso non rispettano le precauzioni minime di utilizzo”.Il sindaco Accorinti ha fatto espressamente “divieto difar esplodere i botti di
qualsiasi tipo in luoghi coperti o scoperti, pubblici o privati, all’interno delle scuole, condomini, ospedali, case di cura, comunità varie, uffici pubblici e ricoveri di animali, in tutte le vie, piazze e aree pubbliche, dove transitano o siano presenti delle persone,fatto
salvo ove vi siano regolari autorizzazioni ai sensi e per gli effetti delle norme vigenti, specificando inoltre che i botti cosiddetti”declassificati” di libero commercio possono essere esplosi in zone isolate o comunque a debita distanza dalle persone e dagli animali, evitando tassativamente le aree che risultino affollate, per la presenza difeste, riunioni o per altri motivi”.
(556)