Rifatto l’asfalto su viale Europa, dopo un mese e mezzo manca ancora la segnaletica orizzontale. A denunciarlo il consigliere comunale Udc, Libero Gioveni, che in un’interrogazione rivolta all’assessore alla mobilità urbana, Gaetano Cacciola, scrive: “E’ trascorso già un mese e mezzo da quando nel centralissimo e trafficatissimo viale Europa sono stati ultimati dal dipartimento Lavori Pubblici i tanto importanti quanto necessari lavori di scarifica e bitumatura nei tratti più disastrati, in particolare nella corsia mare-monte in buona parte del tratto compreso fra la rotatoria Zaera e l’incrocio col viale Italia e nella corsia monte-mare nel tratto compreso fra il viale San Martino e la via La Farina”.
“Ancor prima di questi interventi manutentivi – continua il Consigliere -, la fondamentale arteria cittadina, da sempre pericolosa per la cittadinanza anche e soprattutto per l’opprimente attraversamento dei mezzi pesanti, risultava già carente della necessaria segnaletica orizzontale (strisce pedonali sbiadite, linee di mezzeria inesistenti ecc.) o in qualche punto realizzata persino all’acqua di rose (come, per esempio, all’intersezione semaforica col viale Italia dove lo scrivente aveva avuto modo già di segnalare ai tecnici del Dipartimento l’inadeguatezza di quella direzionale per la svolta a Camaro S. Paolo), non si può adesso non rimarcare il fatto che, a distanza di così tanto tempo dalla fine dei lavori, nei lunghi e fiammanti “tappeti d’asfalto” non si sia ancora provveduto a dare una nuova regolamentazione alla viabilità e soprattutto a preservare i pedoni dai tanti rischi legati dallo sfrecciare degli autoveicoli in transito”.
“La presenza tra l’altro di strutture che richiamano una massiccia presenza giornaliera di pedoni e automobilisti come l’ospedale Piemonte, la caserma Zuccarello, il Tribunale dei Minori, il mercato Zaera e le numerosissime attività commerciali a ridosso di un’arteria cardine per la viabilità cittadina e per il via-vai di mezzi da e per lo svincolo di Messina Centro .denuncia Gioveni -, impongono un’accelerazione nell’adeguamento della necessaria segnaletica orizzontale”.
Queste le considerazioni che hanno motivato il Consigliere a interrogare Cacciola per sapere se “intenda rappresentare con carattere d’urgenza al Dirigente e ai tecnici di codesto Dipartimento quanto descritto per gli opportuni provvedimenti viari, da adottare a garanzia della pubblica sicurezza”.
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