Giovedì 16 luglio, con inizio alle 17.30 a Villa Piccolo, (strada statale 113, km. 109) a Capo d’Orlando, è in programma il convegno “Dai Fasci Siciliani Lavoratori a Portella della Ginestra” organizzato dalla Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella. Seguirà la proiezione del film-documentario “1893. L’inchiesta”, di Nella Condorelli, con la prima ricostruzione cinematografica del movimento dei Fasci Siciliani dei Lavoratori.
Interverranno Mario Nicosia, uno dei sopravvissuti della strage di Portella della Ginestra, oggi noventenne; Francesco Petrotta, dell’Associazione “Amici di Portella”; Matteo Mandalà, docente di Letteratura Albanese all’Università degli Studi di Palermo; Virginio Palazzo, Presidente dell’Associazione Cinematografica “Giuseppe De Santis” – Fondi (RM); interverrà Ettore De Conciliis, pittore di fama internazionale e autore del “Memoriale” di Portella della Ginestra. Coordinamento e cura di Aurelio Pes.
Una doppia inchiesta che contiene anche documenti inediti e fotografie sulla condizione contadina di Wilhelm von Gloeden. “1893. l’inchiesta” è un documentario di Nella Condorelli con le musiche originali di Massimo Zamboni, con Federico Price Bruno e il suo mulo Giovanni, in viaggio nei maestosi scenari del centro dell’isola, per la fotografia di Vincenzo Condorelli, con le illustrazioni di Nico Bonomolo, che reinterpretano fedelmente ambienti, incontri, uomini e donne descritti da Adolfo Rossi nella sua inchiesta. L’inchiesta dell’autrice è affidata all’interpretazione di Francesco Foti, Enrica Rosso, Alessandra Costanzo. montaggio di Maria Cristina Sansone e Giuseppe Pietro Tornatore. Con la testimonianza orale della strage di Lercara Friddi, 25 dicembre 1893, l’unica esistente sulla repressione dei fasci, resa al nipote nel 1960 da un testimone oculare, mastro Nicolò Sangiorgi (1872-1962), e messa generosamente a disposizione del film da Nicola Sangiorgi. con la partecipazione corale della gente, incontrata sulla strada e coinvolta nella sceneggiatura, donne, uomini, adolescenti, bambini e bambine. Ingresso libero.
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