San Placido Calonerò: accordo tra Provincia, Mtb e Cuppari per rilanciare il monastero e le eccellenze del territorio

Pubblicato il alle

4' min di lettura

cuppariFirmato questa mattina, all’istituto agrario Cuppari, nei locali del monastero benedettino di San Placido Calonerò, il protocollo d’intesa che sancisce la costituzione dell’associazione temporanea, tra Messina Tourism Bureau, Provincia regionale di Messina, Istituto Superiore Minutoli, di cui il Cuppari è sezione, e Azienda Agraria dello stesso Istituto. Le finalità sono di promuovere e valorizzare le produzioni di qualità del settore enogastronomico; promuovere la conoscenza e la fruizione dei beni architettonici e ambientali del territorio; organizzare eventi all’interno dell’Enoteca provinciale; organizzare visite guidate dell’Enoteca e del monastero benedettino di San Placido Calonerò. A sottoscrivere il documento, il Presidente dell’Ente di Palazzo dei Leoni, Nanni Ricevuto, quello del Bureau, Gaetano Majolino, e il preside della scuola, Giovanni La Tona, in rappresentanza anche dell’azienda.
Per quest’ultimo, l’occasione è stata buona anche per presentare una produzione di altissimo profilo dell’istituto da lui condotto: il vino Faro Doc “San Placido”.
“Oggi, è un giorno importante – commenta Gaetano Majolino – perché riusciamo a mettere nero su bianco una sinergia che va avanti da diversi anni. San Placido Calonerò, se solo pensiamo alle condizioni in cui si trovava 5 anni fa, può ritenersi un luogo simbolico. La dimostrazione concreta dei risultati che si possono ottenere dalle sinergie, ognuno con le proprie finalità, certo, ma tutti rivolti al bene comune”.
All’evento ha presenziato Cristiana Laurà, in rappresentanza del consiglio di amministrazione del Bureau stesso e dell’Autorità portuale. Tra gli obiettivi che si intendono conseguire nel brevissimo periodo, la valorizzazione dell’Enoteca provinciale e dell’intera struttura di San Placido Calonerò, con la possibilità di effettuare degustazioni dei vini Doc del territorio. Naturale conseguenza, questa, della partecipazione del direttore del Bureau, Valeria Leone, al SeaTrade Marsiglia 2012 e delle intese già avviate. “San Placido – spiega ancora il presidente del Mtb – per le sue caratteristiche paesaggistiche e architettoniche, si presta decisamente a questo genere di iniziative. Il wine tasting è un prodotto molto richiesto dalle compagnie da crociera e siamo convinti di potere proporre questa offerta con un buon successo”.

Nell’ambito dell’associazione appena costituita, il consorzio promuoverà la fruizione dell’Enoteca, del percorso museale dell’olio e del vino e del complesso architettonico del monastero benedettino. Sempre nell’ambito del comparto vitivinicolo e all’interno dell’Enoteca, realizzerà workshop, incontri con tour operator e quant’altro serva a incrementare lo sviluppo del sito.
Idem per il Cuppari che, in raccordo con la Provincia e con i produttori che aderiranno all’iniziativa, organizzerà nei locali dell’Enoteca o in altri locali dell’istituto un punto vendita finalizzato alla promozione e commercializzazione di prodotti enogastronomici e artigianali del territorio. Trattandosi di realtà senza scopo di lucro, i proventi saranno divisi tra la scuola e la Provincia e impiegati nelle rispettive attività istituzionali, quali gli interventi di manutenzione ordinaria e il potenziamento delle strutture.
Da parte sua, Palazzo dei Leoni, Ente proprietario del monastero, metterà a disposizione i locali dell’Enoteca, impiegando il personale dell’ufficio dirigenziale Agricoltura e, all’occorrenza, di quello Turismo. Garantirà l’apertura dell’Enoteca, oltre che nelle giornate già stabilite (mercoledì e venerdì), in occasione di manifestazioni ed eventi anche in giornate domenicali e festive. Provvederà a esporre e diffondere il materiale turistico promozionale del territorio, ai fini del rilancio e della valorizzazione delle produzioni locali legate al settore agroalimentare, all’enogastronomia, all’artigianato così come alla cultura popolare presente sul territorio.
I locali dell’Enoteca, infine, ospiteranno l’esposizione permanente dei vini Doc, Docg e Itg della provincia e della regione siciliana.

(188)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.