Occhio agli sportelli bancomat in città: c’è una banda che ne clona le tessere. Ne sanno qualcosa i circa 300 correntisti messinesi del Monte dei Paschi di Siena, che hanno visto gran parte dei loro risparmi, qualcuno ben 25mila euro, finire in Vietnam o in Romania. Per alcuni piccole spesucce, per altri un vero massacro alle proprie finanze. Gli sportelli in cui avveniva il “trapasso” di liquidi erano quelli di Via Garibaldi e via Tommaso Cannizzaro della Mps. La banda posizionava gli skimmer nella feritoia dello sportello, dove normalmente si introduce la carta. L’apparecchietto, minuscolo, lavora da solo. Clona tutte le tessere che i malcapitati clienti introducono nella fessura . A Messina, lo sportello bancomat della banca Monte Paschi di Siena era finito in precedenza nel mirino dei ladri, Lo sportello di viale San Martino, quello “attenzionato” qualche mese fa, quando per inserire Skimmer avevano dovuto tagliare i cavi delle telecamere di sorveglianza. La squadra mobile, cui era stato segnalato il fatto, era intervenuta scoprendo la presenza dell’apparecchietto. Skimmer avrebbe una matrice rumena. Pare infatti che sia un sistema di clonazione molto utilizzato dalle bande dell’est Europa. Le nuove clonazioni ai due sportelli hanno consentito ai ladri sottrazioni di risparmi per centinaia di migliaia di euro. Indagano carabinieri e polizia.
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