Avrebbero scavalcato la recinzione per poi entrare in un condominio di Gazzi e forzare alcuni garage i due messinesi arrestati nelle scorse ore dalla Polizia di Stato a Messina per furto in concorso. Si tratta di un 30enne e un 39enne, attualmente agli arresti domiciliari.
Hanno trenta e trentanove anni i due messinesi arrestati dai poliziotti delle Volanti per i reato di tentato furto in concorso. Entrambi con precedenti specifici contro il patrimonio, sono ritenuti responsabili del tentato furto perpetrato all’interno di alcuni garage di un condominio in zona Gazzi.
I due avrebbero agito nottetempo scavalcando la recinzione del complesso e forzando i box presi di mira. All’arrivo dei poliziotti delle Volanti, allertati da una segnalazione in sala operativa, i due hanno tentato di allontanarsi a bordo di un’auto ma sono stati velocemente raggiunti e sottoposti a controllo.
La successiva perquisizione permetteva il rinvenimento di arnesi atti allo scasso, probabilmente utilizzati per forzare i box, nonché di merce di vario tipo, verosimile provento di furto.
Le immagini del sistema di video sorveglianza confermavano la dinamica dei fatti. I due pertanto sono stati arrestati per il reato di tentato furto aggravato in concorso e denunciati per i reati di ricettazione e possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, venivano sottoposti agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.
FONTE: Questura di Messina
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