Nuovi controlli nei locali della movida e negli esercizi commerciali di Messina e provincia. Nell’ultima settimana, migliaia di persone controllate e decine di attività sottoposti a verifica e, talvolta, a sanzione. In particolare, nella città dello Stretto un locale è stato multato perché né il titolare né i dipendenti avevano il green pass. Sanzioni anche a Capo d’Orlando. Il report della Polizia di Stato.
Proseguono i mirati servizi interforze, in città e in tutta la provincia, predisposti con ordinanza a firma del Questore, a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, finalizzati a garantire una movida tranquilla così come ad effettuare i controlli amministrativi volti ad accertare l’osservanza, da parte dei titolari di attività commerciali, delle linee guida e dei protocolli idonei a prevenire il rischio di contagio da Covid-19.
Controlli potenziati e ripetuti interventi nelle fasce orarie e nelle giornate in cui maggiore è il rischio di assembramenti e di sovraffollamento hanno visto in prima linea la Polizia di Stato e le altre forze di polizia: soltanto nell’ultima settimana, a partire dal weekend dell’1 novembre, sono state 4460 le persone sottoposte a verifica e 56 gli esercizi commerciali controllati, di cui 7 sanzionati.
Nel maggior numero di attività interessate, è stato riscontrata l’osservanza delle direttive vigenti relativamente a modalità di consumazione, obbligo di mascherina, rispetto del numero di avventori, possesso di Green-Pass. Tuttavia, sono state anche registrate diverse violazioni alle quali si è risposto con le opportune misure. In particolare, in un locale cittadino, poi sanzionato, è stata registrata la presenza di dipendenti e dello stesso titolare privi di Green Pass.
A Capo d’Orlando, in un esercizio commerciale atto alla somministrazione di bevande e alimenti, non erano state adottate misure idonee ad evitare assembramenti ed è stato, inoltre, appurato che il titolare ometteva di verificare la certificazione verde degli avventori. A seguito dei predetti controlli amministrativi in provincia, è in corso il deferimento all’Autorità Giudiziaria del titolare di un altro esercizio pubblico per il reato di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo: presso il locale, operatori del Commissariato palatino hanno, infatti, registrato lo svolgimento di una serata da ballo in un’area priva della prevista licenza.
FONTE: Questura di Messina
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