Signorino Pon citta

Fondi anche per Messina tra Città Metropolitana e Zona Franca Urbana per servizi e nuove imprese

Pubblicato il alle

5' min di lettura

Signorino Pon cittaIl vice sindaco e assessore allo sviluppo economico, Guido Signorino, ha partecipato oggi a Palazzo Chigi all’incontro dei ministri per la coesione territoriale, Carlo Trigilia, e affari regionali e autonomie locali, Graziano Delrio, con le quattordici città metropolitane, che nel periodo 2014-2020 gestiranno direttamente una quota dei fondi europei. A ciascuna delle città metropolitane del Mezzogiorno andranno da ottanta a cento milioni di euro derivanti dal cosiddetto PON-CITTA’, che dovranno essere utilizzati su due assi principali: “Smart cities e servizi ai cittadini” e “innovazione ed inclusione sociale”; queste risorse dovranno essere considerate aggiuntive e non sostitutive dei fondi europei legati al POR (di competenza regionale) e agli altri PON. A conclusione dell’incontro a Palazzo Chigi, l’assessore Signorino ha dichiarato che: “I PON-CITTA’ costituiscono un importantissimo strumento di autogoverno del territorio. Consentiranno l’avvio di servizi innovativi a vantaggio della città metropolitana e renderanno evidente il beneficio di questa innovazione istituzionale. Sarà anche possibile, concertando azioni condivise e cofinanziate con la città metropolitana di Reggio Calabria, lavorare nei fatti per costruire l’Area Metropolitana dello Stretto di Messina, che costituisce un obiettivo fondamentale del nostro programma di governo. L’attivazione del PON-CITTA’ – ha proseguito l’assessore Signorino – deve vedere il coinvolgimento e la condivisione della società civile, delle categorie, dei lavoratori, degli amministratori e dei sindaci di un territorio, che supera i confini di Messina e che costruisce nei fatti una potenziale realtà metropolitana capace di attirare risorse e flussi di domanda dall’esterno, per sostenerne lo sviluppo economico. E’ fondamentale – ha concluso il vicesindaco – che attorno ai temi della città metropolitana e dello sviluppo si realizzino le più ampie sinergie. A questo proposito è nostra intenzione incontrarci con i sindaci dell’Area e le deputazioni regionale e nazionale, per individuare gli obiettivi ed i passaggi politici che ci consentano di non perdere l’occasione storica di questa innovazione istituzionale. Molto più che la semplice sostituzione delle province, l’istituzione delle città metropolitane e la sperimentazione dell’utilizzo diretto dei fondi comunitari costituiscono l’avvio di un nuovo modello per il governo del territorio e per il suo sviluppo economico. Considerando anche il prossimo avvio della zona franca urbana, Messina è pronta ad accogliere questa grande opportunità e l’Amministrazione-Accorinti affiderà tutte le sue energie, spendendo fino all’ultimo centesimo dei fondi disponibili, per la rinascita della nostra città”.

Signorino, ha reso noto che è stato adottato, con decreto direttoriale dello scorso 23 gennaio, il bando per l’attuazione dell’intervento in favore delle micro e piccole imprese localizzate nelle Zone Franche Urbane (ZFU) della Regione Siciliana. La concessione di agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive in favore di imprese di micro e piccola dimensione localizzate nelle Zone Franche Urbane di Messina prevede una dotazione finanziaria pari a 15.927.414,11 euro e delle riserve finanziarie di scopo attivate (percentuale di risorse riservata rispetto allo stanziamento della Zona franca) a favore di: a) imprese di nuova o recente costituzione, il 20 per cento; b) imprese femminili, il 10 per cento. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate dalle ore 12 del 5 marzo e fino alle ore 12 del 23 maggio prossimi attraverso una procedura telematica consultabile sul sito internet del Ministero dello sviluppo economico, www.mise.gov.it alla sezione “ZFU Convergenza e Carbonia Iglesias”. Le Zone Franche Urbane (ZFU) sono aree infra-comunali di dimensione limitata prestabilita dove si concentrano programmi di defiscalizzazione per la creazione di piccole e micro imprese. Obiettivo prioritario delle ZFU è favorire lo sviluppo economico e sociale di quartieri ed aree urbane caratterizzate da disagio sociale, economico e occupazionale, e con potenzialità di sviluppo inespresse. Con Decreto Interministeriale del 10 aprile 2013, in attuazione di quanto previsto dall’art. 37 del decreto-legge 18 ottobre 2012, n.179, è stato confermato e definito in dettaglio lo stanziamento delle agevolazioni fiscali e previdenziali a favore delle micro e piccole imprese ricadenti nelle Zone Franche Urbane, localizzate all’interno dell’Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Sicilia, Puglia), e nel territorio dei comuni della provincia di Carbonia-Iglesias. Le agevolazioni consistono nelle esenzioni dalle imposte sui redditi, dall’IRAP, dall’imposta municipale propria e dall’esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. La circolare del 30 settembre 2013 n. 3202 fornisce chiarimenti in merito alla tipologia, alle condizioni, ai limiti, alla durata e alle modalità di fruizione delle agevolazioni fiscali e contributive previste dal suddetto decreto, al fine di portare a conoscenza di tutti i soggetti interessati, anteriormente all’adozione dei bandi per la presentazione delle domande, le modalità di funzionamento dell’intervento. Ulteriori informazioni saranno fornite dal Centro Servizi Imprenditorialità presso l’UrbanLab, al Palacultura, II piano, nelle giornate di martedì dalle ore 10 alle 12, e giovedì dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17, recapito telefonico 0907723536.

(67)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.