Furti, frodi informatiche, estorsioni e lesioni: in occasione del 168esimo anniversario della Polizia di Stato, la Questura di Messina ha divulgato i dati relativi agli arresti e alle attività svolte tra aprile 2019 e i primi giorni di aprile 2020. Vediamo quali sono stati, numeri alla mano, i reati più commessi nell’area metropolitana dello Stretto.
I dati divulgati dalla Questura di Messina e relativi all’ultimo anno sono suddivisi per area di competenza, con un focus particolarmente dettagliato sui reati informatici. Osservando le tabelle messe a disposizione è possibile evidenziare quali sono stati i reati più commessi tra Messina e la provincia.
I reati più commessi sono: furti (793), truffe e frodi informatiche (313), danneggiamenti (185). Seguono le rapine (62) e i danneggiamenti seguiti da incendio (48). Per quel che riguarda, invece, la sezione di Polizia Postale e delle Comunicazioni, si segnalano 103 truffe online, 232 “computer crome”, di cui 133 riguardano il “Pagamento telematico e uso illecito dei codici”.
Ma andiamo a vedere, adesso, le tabelle dei dati della Questura di Messina.
I dati della Polizia Postale e delle Comunicazioni
I dati della Polizia Ferroviaria
I dati della Polizia Marittima
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