mercatovascone

Mercato Vascone. Controlli a tappeto: scatta la revoca delle licenze

Pubblicato il alle

2' min di lettura

Contrastare le attività abusive: questo il fine dei controlli della Polizia Municipale al mercato Vascone.

Controlli a tappeto nel noto mercato cittadino per verificare la regolarità delle licenze e tutelare quei commercianti che operano nel pieno rispetto delle regole.

L’attenta verifica, svolta su richiesta dell’Amministrazione, ha visto anche la presenza del dipartimento Servizi alle Imprese e del Pronto Intervento.

Cinque i box aperti durante i controlli, per i quali era stata già disposta la revoca della licenza, poiché non venivano pagati i canoni. Gli stalli sono stati riconsegnati nella disponibilità del Comune e verranno messi a disposizione di chi paga il canone di occupazione suolo e possiede una regolare licenza. Nei prossimi giorni gli uffici eseguiranno le verifiche amministrative per revocare le licenze agli operatori che occupavano gli stalli senza pagarne il canone.

«Abbiamo così dato finalmente risposta – ha dichiarato l’assessore alle Attività Produttive, Dafne Musolino – ai numerosi operatori regolari del mercato Vascone, che pagano il canone suolo e richiedevano il ripristino della legalità nei confronti di chi abusivamente occupava box intestati ad altre persone. L’impegno dell’Amministrazione comunale è stato mantenuto; prima abbiamo provveduto a bonificare le aree esterne allontanando tutti i numerosi abusivi che da decenni stazionavano davanti al mercato Vascone.

E adesso è stata ripristinata le legalità anche all’interno del mercato. Legalità, ordine e rispetto delle regole sono obiettivi che concretamente l’Amministrazione comunale sta perseguendo, con importanti ed evidenti risultati. Esprimo un sincero e sentito ringraziamento alla Polizia municipale – ha concluso l’Assessore – per l’impegno e la professionalità con i quali sono stati svolti i controlli e portate a termine le importanti attività odierne che segnano una svolta definitiva nella gestione dei mercati cittadini».

(556)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.