Maria Cristina Saija Europee

La Saija espulsa dai cinquestelle. Era stata candidata sindaco nel 2013. Diffida al gruppo Meetup “Messina in Movimento”

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Maria Cristina Saija EuropeeLa candidata sindaco del Movimento Cinquestelle alle elezioni 2013, Maria Cristina Saija, ha annunciato su Facebook di essere stata diffidata ed espulsa dal gruppo politico di Beppe Grillo. La Saija è stata anche candidata alle ultime elezioni Europee.

“Vi comunico ufficialmente che sono stata diffidata dal MoVimento 5 stelle ed espulsa senza motivazione. Attivista dal 2007. Grazie mille a tutti – scrive la Saija sul suo profilo Facebook e ancora – 

Si comunica che tutti i 14 organizer del gruppo meetup “Messina in Movimento” , hanno ricevuto via e-mail una diffida all’utilizzo del logo del M5S da parte dello studio legale Squassi&Montefusco di Milano per conto del sig. Beppe Grillo. Nella comunicazione si legge:
“(…) in riferimento alla propaganda politica e sociale da Voi svolta in qualità di SEDICENTI PORTAVOCE DEGLI ATTIVISTI del Movimento 5 stelle a Messina (…) Vi invito a voler immediatamente cessare l’uso o il riferimento diretto, indiretto o anche solo per allusione al nome o ai marchi di proprietà del sig. Grillo “.
Nella stessa giornata abbiamo potuto appurare l’impossibilità da parte dei singoli organizer del gruppo ad accedere a tutti i siti di riferimento del Movimento 5 Stelle (blog nazionale, sito nazionale e sistema operativo).
“Messina in Movimento” ha operato fin dalla sua costituzione come gruppo di cittadini messinesi liberi, secondo i codici comportamentali del Movimento 5 Stelle riconosciuti dal non-statuto, portandone avanti i principi di partecipazione cittadina, democrazia, collaborazione gratuita fra professionisti per la redazione di disegni di legge, istanze ed emendamenti, diffusione delle attività dei portavoce eletti intervenendo quando necessario, anche con richieste di trasparenza sull’operato di questi.
Non avendo utilizzato il logo del Movimento 5 Stelle ma il nostro logo Messina in Movimento, che al nostro meetup richiama e non avendo mai tratto nessun tipo di vantaggio economico dalle varie iniziative svolte per il Movimento; questa notifica avviene per motivi a noi ad oggi ignoti, nessuna spiegazione reale è stata fornita se non mere allusioni come “sedicenti portavoce degli attivisti del Movimento 5 stelle di Messina” e il fatto che ci saremmo accreditati “come il locale centro di imputazione istituzionale delle attività del Movimento”. Queste illazioni sono palesemente false e agiremo di conseguenza se non verranno smentite al più presto.
In considerazione del nostro onesto e trasparente lavoro di gruppo meet-up in linea con le azioni del Movimento e riconosciuto da tutti come tale sul territorio per la propria attività di banchetti settimanali (ogni sabato presenti a Piazza Cairoli per 7 mesi in un anno), organizzazione Agorà con portavoce eletti e collaborazione con tutti i meetup siciliani per vari eventi; in questi giorni abbiamo chiesto ufficialmente una celere e pubblica rettifica da parte dei garanti del M5S per non ledere ulteriormente l’immagine del gruppo e dei singoli attivisti, esigendo inoltre spiegazioni sull’impossibilità dei singoli organizer ad accedere ai siti ufficiali del Movimento. Ad oggi siamo ancora in attesa di una risposta ufficiale per comprendere realmente se siamo stati espulsi e con quali motivazioni.

Per tali motivazioni comunichiamo inoltre che l’evento in programmazione 13 Dicembre 2014 denominato “Scuola e Cultura” presso la sala Ovale di palazzo Zanca, organizzato dagli attivisti del nostro meetup su richiesta personale della deputata Maria Marzana (che prevedeva anche la partecipazione della deputata Valentina Zafarana), è stato annullato avendo noi organizzatori ricevuto tale diffida”. 

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