Aveva già scontato una pena per violenza domestica contro la madre, ma non è bastato a rieducare il 49enne messinese arrestato dai poliziotti perchè responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni della madre.
L’arresto è stato eseguito in applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Messina. L’uomo era già stato arrestato in flagranza per gli stessi reati a gennaio dell’anno scorso, dopo una disperata richiesta di aiuto da parte della madre, vittima di violenza domestica. Successivamente dopo avere espiato la pena di oltre un anno è stato scarcerato.
L’uomo, riaccolto in casa dalla madre pensando che fosse cambiato, solo appena dopo una settimana di tranquillità, ha ripreso a fare abuso di alcool e ad avere un atteggiamento aggressivo, costringendo l’anziana donna a vivere in un continuo stato d’ansia e di terrore.
Continue ed insistenti le richieste di denaro, che se non soddisfatte sfociavano in atti di violenza fisica, insulti e minacce di morte, nonché in atti di vandalismo ai danni di varie suppellettili dell’appartamento, causando alla povera malcapitata un vero e proprio timore per la propria incolumità.
Plurime le richieste d’intervento da parte della vittima alle forze dell’ordine, a cui la stessa ha manifestato la propria disperazione e frustrazione a causa delle condotte del figlio.
Pertanto a seguito della denuncia della donna e alla ricostruzione della triste storia, sotto la direzione della Procura della Repubblica, l’uomo è stato nuovamente arrestato.
FONTE: Questura di Messina
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