Sui terreni colpiti da incendi vige il divieto di pascolo per 10 anni; ciononostante, la Polizia Metropolitana di Messina ha beccato un’azienda che portava i propri ovini a pascolare in un terreno coinvolto negli incendi di agosto 2021. Al titolare dell’azienda è stata elevata una multa da 609,90 euro per pascolo abusivo. Il report.
Continua l’azione di controllo del territorio della Polizia Metropolitana di Messina agli ordini del Comandante dott. Daniele Lo Presti. Nella giornata di ieri una pattuglia della sezione Ittico-venatoria è intervenuta in Contrada Molino, nel Comune di Messina, a seguito di una segnalazione di pascolo di ovini su terreni colpiti da incendi nell’agosto 2021.
Sulla base della Legge 353/2000, recepita dalla Regione Siciliana con L. R. 14/2006, è previsto il divieto decennale di pascolo sul soprassuolo delle zone percorse dal fuoco.
Nel corso dell’operazione veniva accertato che trenta capi di bestiame, di proprietà di un’azienda locale, violavano la normativa in vigore; pertanto, al titolare dell’azienda è stata applicata la sanzione di 609,90 euro, pari alla moltiplicazione dell’ammenda in misura ridotta per ogni capo di bestiame presente all’interno dei terreni incendiati.
Fonte: Città Metropolitana di Messina
(380)