La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ennesima lite con la vicina di casa, al culmine della quale Gino Paladino, 62 anni, originario di Rosarno (RC), ha imbracciato un fucile da caccia minacciandola di morte.
All’arrivo della Volante l’uomo, in evidente stato di ebbrezza, si trovava nella propria abitazione, la porta d’ingresso aperta. L’arma, detenuta illegalmente, era appoggiata su una sedia della cucina: un fucile del tipo “doppietta”, mancante del calcio, e relativo munizionamento, 12 cartucce calibro 16.
Il 62enne è stato arrestato, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica Fradà, per detenzione illegale di arma comune da sparo e relativo munizionamento, alterazione di arma e minacce gravi.
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