Sono 3 i medici indagati nell’ambito dell’inchiesta scaturita dalla denuncia di una coppia di coniugi cui era nato morto il figlio che la donna portava in grembo e partorito al Papardo. Ieri pomeriggio, davanti al Pm Antonio Carchietti, è stato conferito incarico ai consulenti, di parte e nominati dalla procura. Effettuata anche l’autopsia sul corpicino del piccolo: tra 60 giorni l’esito.
La madre,32 anni, alla 35esima settimana di gravidanza, si era recata al Pronto Soccorso dell’ospedale Papardo perchè da due giorni non sentiva più il bimbo che portava in grembo. I medici avevano effettuato il parto Cesareo, ma purtroppo il bimbo era nato morto. A detta dei genitori l’intervento sarebbe stato effettuato in ritardo, provocando così il decesso del nascituro. Da qui la denuncia e l’apertura di un’inchiesta che vede indagati 3 medici: due del pronto soccorso dell’ospedale Papardo e il ginecologo che ha seguito la gravidanza della donna.
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