Il 24 giugno scorso durante i festeggiamenti per San Giovanni, a Castanea, Giuseppe La Fauci, 59 anni, già noto alle forze dell’ordine, aveva accoltellato un ragazzo di 25 anni, ex fidanzato della figlia.
Oggi il Tribunale della Libertà ha riqualificato il reato del quale era accusato La Fauci da “tentato omicidio” a “lesioni personali aggravate”.
Pertanto, l’uomo ha ottenuto l’attenuazione della misura cautelare e dal carcere passa agli arresti domiciliari.
La Fauci è assistito dall’avvocato Massimo Marchese.
L’uomo aveva colpito il giovane con un fendente al costato in piazza San Giovanni, nel villaggio collinare.
L’assalitore si era dileguato tra la folla ma i Carabinieri della locale Stazione di Castanea, supportati dagli uomini della Stazione di Faro Superiore, lo avevano rapidamente individuato e fermato.
Le motivazioni alla base dell’aggressione sarebbero da ricercare nei trascorsi tra la vittima e la figlia di La Fauci, ex fidanzata del 25enne.
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