Ieri pomeriggio un gruppo di 5 ragazzi ha picchiato a sangue un venditore ambulante di 38 anni a bordo di un autobus ATM. Calci e pugni che hanno causato al cittadino cingalese, la frattura delle ossa del naso e un trauma frontale guaribile in 30 giorni. Alla base della rissa il rifiuto di pagare un paio di occhiali da sole. Uno dei ragazzi, infatti, avrebbe chiesto di poterli provare ma, alla richiesta di pagamento da parte del venditore, si è scatenata la rissa.
E’ stato il conducente dell’autobus a richiedere l’immediato intervento della Polizia. Le forze dell’ordine, raggiunto il mezzo nella zona di Paradiso, hanno arrestato in flagranza di reato due minorenni di 15 e 16 anni e Luigi Bruno, messinese di 19 anni, già arrestato in precedenza dalla Polizia perché coinvolto in un’altra rissa il 21 maggio u.s.. Gli altri due aggressori sono riusciti a scappare prima all’arrivo della Polizia.
I reati a loro contestati sono tentata rapina pluriaggravata e lesioni personali aggravate.
I due minorenni sono stati condotti nel centro di prima accoglienza del Viale Europa. Luigi Bruno, visti i precedenti, si trova attualmente nella casa circondariale di Messina Gazzi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
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Messina è piena di ambulanti illegali e gentaglia pronta alla lite…
Messina…na vota adesso non merita neanche tale nome storico da Messana e bla bla, una città che io come tanti che l’ hanno pienamente vissuta nei momenti floridi, piangono non poco, ma ci rallegriamo…del mare . Ahimè !!!