La Polizia ha arrestato un uomo ritenuto responsabile di rapina aggravata e detenzione e porto illegale di armi. Altre due persone per il furto di uno scooter.
A Giovanni Mussillo, messinese, 44 anni, è stato notificato ordine di carcerazione:dovrà scontare 3 anni e 4 mesis di reclusione perchè ritenuto autore di due rapine, ai danni di supermercati in via Siracusa e in via Consolare Pompea, messe a segno nel settembre 2011, una a distanza di pochi giorni dall’altra. L’uomo ha agito nel medesimo modo in entrambe le circostanze, minacciando il cassiere con un coltello da macellaio, con lama a falce di 13 centimetri. Mussillo era riuscito a portarsi via 1000 euro con il primo colpo e 200 con il secondo. Ad incastrarlo sono state le immagini del sistema di video sorveglianza a circuito chiuso e l’arma e gli abiti utilizzati, rinvenuti nel suo appartamento. Il 44enne dovrà ora scontare tre anni e quattro mesi di reclusione e una pena pecuniaria di 1000 euro.
Stavano invece fuggendo in sella a uno scooter rubato, nelle vicinanza di Piazza Palazzo Reale, Salvatore Massaro, 42 anni, e Santi Cosenza, 44 anni, quando sono stati sorpresi e arrestati dagli agenti delle volanti, allertati dalla segnalazione di un cittadino. I due si erano già impossessati del mezzo forzandone il bussolotto d’accensione. Massaro, subito bloccato, aveva con sé una tenaglia e due cacciaviti. L’altro complice, Cosenza, in un primo momento è riuscito ad allontanarsi con il mezzo rubato. Successivamente, si è anche lui consegnato agli agenti nella Caserma Calipari, portando con sé lo scooter trafugato. Sono stati ritenuti entrambi responsabili dei reati di furto aggravato in concorso e possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli.
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