Lesioni personali aggravate e porto abusivo di arma da taglio. Di questo è ritenuto responsabile l’uomo di 81 anni arrestato ieri mattina dai Carabinieri della Stazione di Bordonaro, coadiuvati da personale del Nucleo Operativo della Compagnia Messina Sud e del Nucleo Radiomobile di Messina.
I Carabinieri sono intervenuti in località S. Filippo Inferiore, all’interno di un condominio poiché sul numero di pronto intervento 112 era stato segnalato un acceso diverbio tra due uomini, a seguito del quale uno dei due aveva colpito l’altro con un coltello.
Gli accertamenti svolti dai militari hanno consentito di ricostruire la dinamica dei fatti, chiarendo che la lite era avvenuta tra due condomini per motivi legati al parcheggio delle rispettive autovetture. In particolare, il diverbio inizialmente nato tra un uomo e la moglie dell’arrestato ed era degenerato per l’arrivo di quest’ultimo che, per difendere le ragioni della consorte, con un piccolo coltello dalla lama di soli 5 cm, aveva improvvisamente inferto un fendente al contendente, colpendolo al di sotto della scapola destra. L’anziano si era poi rifugiato all’interno della propria abitazione dove i Carabinieri lo hanno trovato ancora in possesso del coltello, che è stato posto sotto sequestro. La vittima, condotta presso il Pronto Soccorso del locale Policlinico Universitario, è stata sottoposta alle cure dei sanitari per una ferita da punta nella regione dorsale destra, con una prognosi di sette giorni.
L’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Messina, è stato collocato agli arresti domiciliari in attesa di comparire davanti al Giudice per l’udienza di convalida dell’arresto e la celebrazione del processo con rito direttissimo.
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