I Carabinieri della Stazione di Tortorici hanno arrestato, per detenzione illecita di materiale esplosivo in concorso, Sebastiano Galati Massaro, 42 anni, ed Antonino Costanzo Zammataro, 31 anni, entrambi pregiudicati, braccianti agricoli.
I due, tortoriciani, sono stati fermati ad un posto di controllo effettuato dai Carabinieri. La perquisizione personale e veicolare dell’autovettura sulla quale viaggiavano ha fruttato la scoperta, nel cruscotto dell’auto, di un manufatto che, da accertamenti, è risultato essere un ordigno di fattura artigianale, in plastica della lunghezza di 6 cm ed un diametro di 4 cm, con relative micce ad innesco collegate contenente una polvere granulosa, di probabile natura esplosiva. I militari dell’Arma, su disposizione della Procura di Patti, hanno arrestato i due, per i quali il gip ha disposto gli arresti domiciliari in attesa della direttissima. Il manufatto esplosivo è stato sottoposto ad accertamenti da parte del Nucleo Artificieri dei Carabinieri, che ne hanno stabilito con certezza la natura esplosiva ed altamente pericolosa. Avviate indagini per stabilire a cosa dovesse servire l’ordigno artigianale. Non si eslcude l’ipotesi estorsiva o ritorsiva.
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