Nell’ambito della quotidiana attività di controllo economico del territorio, i finanzieri della Tenenza di Patti hanno sottoposto a sequestro 6 autoveicoli in attuazione delle nuove disposizioni contenute nel “Decreto Sicurezza” relative alla circolazione sul territorio italiano delle auto con targa estera.
Il cosiddetto “Decreto Sicurezza” del 4 ottobre 2018, come modificato dalla Legge di conversione n. 132 del 1 dicembre 2018, ha introdotto una serie di disposizioni in materia di “protezione internazionale e immigrazione, sicurezza pubblica, nonché misure per la funzionalità del Ministero dell’interno, l’organizzazione e il funzionamento dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”.
Nel dettaglio, il Titolo II, recante “Disposizioni in materia di sicurezza pubblica, prevenzione e contrasto al terrorismo e alla criminalità mafiosa” ha, tra le altre cose, rinnovato l’art. 93 del Codice della Strada, vietando ai soggetti residenti in Italia da oltre sessanta giorni di circolare con un veicolo immatricolato all’estero, tranne nel caso in cui gli stessi esibiscano agli operatori di polizia un documento con data certa – riportante il titolo e la durata della disponibilità del veicolo – da cui è possibile evincere la riconducibilità del mezzo ad una società di leasing o ad altra impresa estera senza sedi effettive in Italia.
Tale disposizione è stata introdotta per contrastare il fenomeno della cosiddetta “esterovestizione” delle automobili, ovverosia, quel comportamento messo in pratica da alcuni soggetti che, nascondendosi dietro lo schermo di una targa estera, mirano a risparmiare illecitamente sul costo del bollo, sulle spese di assicurazione e sottrarsi al radar dello Stato quando si tratta di multe e sanzioni per il Codice della Strada.
Non solo. L’utilizzo di un veicolo con targa estera produce talvolta riflessi fiscali di non poca importanza. Esso, infatti, è anche un modo per nascondere una possidenza, offuscare la reale capacità economica di un soggetto e rendere, quindi, più difficoltoso il servizio dell’Amministrazione Finanziaria volto a far emergere le forme illecite di guadagno e di impiego di denaro.
In questo quadro d’azione, si inserisce il servizio svolto dai finanzieri della Tenenza di Patti. Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle sono state impegnate in frequenti e costanti servizi di controllo economico del territorio che hanno permesso, ad oggi, di sequestrare 6 auto con targa estera. Tra queste, un’Audi A1 ed un fuoristrada Mitsubishi Pajero i cui valori di mercato superano i 25.000 euro.
I soggetti sorpresi alla guida sono risultati tutti residenti in Italia, malgrado conducessero un’automobile intestata ad altro individuo residente in un Paese estero. La maggior parte delle autovetture ritirate dalla circolazione riportavano targhe tedesche e polacche. L’attività di servizio testimonia la costante attenzione che il Corpo della Guardia di Finanza riserva tutte le manifestazioni di illegalità per tutelare l’economia, il mercato ed i cittadini onesti e proteggere dunque lo Stato da pericolose forme di disuguaglianza economica e sociale.
Fonte: Guardia di Finanza, Comando Provinciale di Messina
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