Si allunga tragicamente la lista delle persone decedute a causa dell’amianto Killer. Un altro ex dipendente delle Sacelit di San Filippo del Mela, un elettricista, è morto a Taranto: aveva 82 anni e da 10 era obbligato a portare sempre con sé una bombola di ossigeno. Aveva sviluppato nel tempo un deficit respiratorio e placche pleuriche che lo hanno portato al decesso, qualche giorno fa, per asbestosi pleuropolmonare, insufficienza respiratoria e collasso cardiorespiratorio. A dare la notizia dell’ennesima morte, la 118º per l’esattezza, è stato Salvatore Nania, ex dipendente Sacelit e sindacalista, che ha seguito i numerosi casi dei colleghi ammalatisi per cause strettamente legate al luogo di lavoro. Questa ultima vittima, oltre a prestare servizio nella fabbrica di eternit incriminata, in passato, abitava in una casa adiacente allo stabilimento.
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