Estorsioni e lesioni aggravate anche dal metodo mafioso, rapina aggravata e sequestro di persona: sono questi i reati per i quali, questa mattina alle prime luci dell’alba, sono stati arrestati, dagli operatori della Polizia di Stato di Messina, esponenti di spicco e fiancheggiatori appartenenti a una cellula delinquenziale.
L’operazione Flower della Polizia di Stato è l’epilogo delle più recenti indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, su una compagine delinquenziale dedita alla commissione dei reati elencati, che disponeva anche di armi e operava in diverse zone della città di Messina.
All’esito di tale attività investigativa sono stati individuati gli attuali assetti di una frangia criminale cittadina che, nell’ambito della gestione dei servizi di sicurezza presso diversi locali di ritrovo in cui si concentra la movida messinese, era riuscita ad imporre, ai responsabili della sicurezza e ai titolari di pubblici esercizi, la corresponsione di somme di denaro per l’assunzione di personale addetto alla vigilanza tentando, addirittura, in alcuni casi, di estromettere la concorrenza e gestire così, in totale autonomia, il redditizio settore dei presidi di sicurezza presso lidi, discoteche, locali notturni ed altro.
Ad alcuni componenti del gruppo criminale in parola sono state attribuite due cruente rapine commesse in armi e a volto travisato.
Seguiranno, nel corso della mattinata, ulteriori aggiornamenti sulla vicenda.
FONTE: Questura di Messina
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