Si chiama abigeato il furto di bestiame oggetto di allevamento. La sottrazione di bestiame è una consuetudine antica, che ha attraversato il tempo e non è mai caduta di moda. E proprio un caso di “scomparsa involontaria” di bovini da allevamento è stato risolto con il loro ritrovamento, nella tarda mattinata di ieri, da parte dei Carabinieri di Cesarò.
I militari dell’Arma hanno ritrovato, in località Santa Lucia, 46 bovini di cui era stato denunciato il furto, tra il 14 e il 17 Settembre scorso. Gli animali sono stati rinvenuti in una zona boschiva demaniale dove, probabilmente, erano stati radunati per poi essere successivamente trasferiti in un’altra località, a bordo di camion. Da giorni i militari, battendo le numerose trazzere di quel territorio, avevano potuto cogliere i segni del passaggio degli animali di grossa taglia.
Dopo essere stati individuati, i capi di bestiame sono stati sottoposti a controllo dei marchi auricolari da parte di personale del servizio veterinario di Taormina. L’analisi dei marchi ha confermato la loro appartenenza a un allevamento di Raccuja, proprio quello che dieci giorni prima ne aveva denunciato il furto.
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