Continua la repressione dell’abbandono di rifiuti nel territorio di Messina. Tra le varie sanzioni, la Polizia Metropolitana, guidata dal Sostituto Commissario, Giovanni Ruggeri, con il coordinamento del comandante Colonnello, Antonino Triolo, ha individuato una discarica abusiva nella zona nord-ovest della città.
Da successive indagini, molti rifiuti della discarica abusiva risultavano riconducibili a un’azienda cittadina operante nel settore della distribuzione di prodotti alimentari.
Si tratta di un soggetto che già nel 2018 era stato sanzionato e deferito alla autorità giudiziaria per lo stesso tipo di reato: “Abbandono o deposito incontrollato di rifiuti non pericolosi, sul suolo o nel suolo, per titolari di impresa o responsabili di enti”, la cui violazione è punita con la pena dell’arresto da tre mesi a un anno o, come in questo caso, con l’ammenda da duemilaseicento a ventiseimila euro, se si tratta di rifiuti non pericolosi. Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica competente.
La sezione ambiente della Polizia Metropolitana ha, da tempo, avviato una intensa attività di controllo del territorio, con il monitoraggio costante dei siti più a rischio, anche con l’ausilio di sofisticate tecnologie informatiche, al fine di reprimere il fenomeno dell’abbandono di rifiuti.
Su questa direttrice, anche questa notte e alle prime luci dell’alba, così come era avvenuto nei giorni precedenti, sono state elevate numerose sanzioni a cittadini che smaltivano i rifiuti al di fuori degli orari stabiliti o fuori dai cassonetti.
FONTE: Città Metropolitana di Messina – Gabinetto istituzionale
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