Iniziato alle 11 di stamane si è concluso nel tardo pomeriggio di oggi, con un rinvio al 2 marzo, il processo al deputato nazionale del Pd ed ex sindaco di Messina, Francantonio Genovese, al cognato, Franco Rinaldi, deputato regionale del Pd, e alle rispettive mogli, Chiara ed Elena Schirò, più altre 19 persone e 8 società, tutte imputate nell’ambito del procedimento penale Corsi d’oro. La seconda sezione penale del Tribunale intanto oggi ha rigettato l’istanza delle difese del primo e secondo troncone d’inchiesta,“Corsi d’Oro” e “Corsi d’Oro 2”, che puntavano ad unire in un unico procedimento i due processi sulla gestione dei fondi della formazione professionale.
Il processo scaturito dalla prima operazione di Squadra Mobile e Guardia di Finanza, scattata nel 2013, si svolgerà davanti alla seconda sezione penale; il secondo, “Corsi d’oro 2”, nel quale fu coinvolto anche l’ex segretario del Pd, oggi in carcere, Francantonio Genovese, sarà presieduto dalla Prima sezione del Tribunale. Oggi, in aula sono state presentate alcune richieste di costituzione di parte civile, poi il rinvio al 2 marzo per discutere su tutte le questioni preliminari.
Sono imputati anche: Salvatore La Macchia, Roberto Giunta, Domenico Fazio, Elio Sauta, Giovanna Schirò, Stefano Galletti, Giuseppina Pozzi, Liliana Imbesi, Concetta Cannavò, Natale Lo Presti, Graziella Feliciotto, Carmelo Capone, Natale Capone, Orazio De Gregorio, Paola Piraino, Francesco Buda, Salvatore Natoli, Antonino Di Lorenzo, Carmelo Favazzo, le società Service srl, Napi Service srl, Caleservice srl, Centro Servizi 2000 srl, Lumen, Enfap, Ancol, Elfi Immobiliare srl.
L’accusa è rappresentata dal procuratore Aggiunto Sebastiano Ardita e dal sostituto procuratore Fabrizio Monaco.
Patrizia Vita
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