Nel corso dei controlli sul traffico di droga nelle Isole Eolie, in provincia di Messina, la Guardia di Finanza ha scoperto una serra “indoor” di marijuana. A insospettire gli agenti, le numerose piante visibili sul terrazzo di una casa di Salina, rivelatesi poi di canapa. Denunciato il presunto responsabile.
I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina, nell’ambito del dispositivo di contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti sulle Isole Eolie, hanno scoperto una cosiddetta serra “indoor”, allestita in un’abitazione del Comune di Salina per la coltivazione di marijuana.
Durante un’attività di perlustrazione, l’attenzione dei militari della Tenenza di Lipari è stata attirata dalle numerose piante presenti su un terrazzo. La particolare conformazione delle foglie e l’acre odore emanato hanno fatto presumere che si potesse trattare proprio di marijuana.
I Finanzieri hanno deciso di approfondire la vicenda facendo ingresso nell’immobile, abitato da un cittadino residente sull’isola. Durante le ricerche, sono state scoperte ben 11 piantine di canapa, tutte provviste del principio attivo della marijuana.
Non solo: nel corso della perquisizione, sono stati rinvenuti altri 10 grammi di sostanza stupefacente già essiccata, ben 86 grammi di foglie di marijuana e 2 confezioni contenenti nr. 10 semi di canapa, ancora da interrare.
Infine, è stata trovata una vera e propria serra artigianale composta dall’apposita tenda denominata “Grow Box”, dotata di una lampada alogena ed un estrattore d’aria per mantenere costante il livello di umidità ed il riscaldamento delle piante. Per quanto ricostruito dagli investigatori, per favorire lo sviluppo delle piante, i vasi venivano spostati nelle ore notturne all’interno dell’abitazione ed esposti, durante il giorno, alla luce del sole.
La sostanza stupefacente e tutto il materiale utilizzato per la coltivazione sono stati posti sotto sequestro ed il soggetto denunciato alla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, per il reato di coltivazione di sostanza stupefacente.
L’attività eseguita si incardina nell’ambito dell’intensificazione dei servizi svolti a contrasto del traffico di sostanze stupefacenti sull’arcipelago Eoliano, disposti e coordinati dal Comando Provinciale di Messina, per fronteggiare lo spaccio ed il consumo di sostanze stupefacenti, in particolare nel periodo estivo.
FONTE: Guardia di Finanza
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