Sequestrate a Barcellona 467 tonnellate di prodotti agricoli falsamene designati come provenienti da agricoltura biologica. I falsi prodotti BIO erano destinati perlopiù al mercato estero ed il loro valore è stato quantificato in circa 120 mila euro.
La società cooperativa che commercializzava i prodotti, attraverso la concordata e sistematica falsificazione di registri, documenti di trasporto e delle fatture di vendita, rivendeva finocchi, patate, sedani, carote e limoni apponendo illecitamente la dicitura “biologico” pur senza che fosse realmente utilizzato il relativo metodo di produzione.
Tre le persone indagate, alle quali è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, dirette dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Federica Paiola della Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, dovranno ora rispondere dei reati di associazione per delinquere finalizzata alla frode aggravata nell’esercizio del commercio.
Il sequestro è stato èffettuato adi finanzieri della Tenenza di Barcellona Pozzo di Gotto, gli Ispettori dell’Unità Investigativa Centrale dell’ICQRF Ispettorato repressione frodi del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e Carabinieri del Reparto Carabinieri Tutela Agroalimentare Di Messina.
(415)