Arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Taormina il motociclista che venerdì pomeriggio aveva investito una bimba di 9 anni a Giardini Naxos ed era fuggito senza prestare soccorso. In appena 24 ore gli uomini dell’Arma lo hanno identificato e per S. B., 26enne di Graniti, sono scattate le manette.
Secondo la ricostruzione fatta ai Carabinieri dal padre della piccola vittima, il centauro procedeva a velocità sostenuta lungo via Vittorio Emanuele. La bambina è stata sbalzata a terra dal violento impatto con la motocicletta ed è caduta sbattendo con il viso ed il corpo.
I militari hanno sentito anche i numerosi testimoni che hanno assistito all’incidente ed hanno esaminato le immagini di tutti i sistemi di videosorveglianza, oltre dieci, presenti lungo la via.
Sulla base delle dichiarazioni dei testi e delle riprese video i Carabinieri hanno individuato tutti i motocicli che erano transitati lungo la via nell’arco orario dell’investimento procedendo, successivamente, all’individuazione dei veicoli e dei loro proprietari, ispezionandoli uno ad uno fino ad individuare l’autore dell’incidente, rintracciato nella serata di ieri.
Il veicolo è stato posto in sequestro per i successivi accertamenti così come gli abiti indossati dal motociclista al momento dell’evento e l’uomo tratto in arresto. La Procura della Repubblica di Messina, che coordina le indagini, ha disposto gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.
La bambina, che nell’incidente ha subito un politrauma, è stata trasferita dall’ospedale San Vincenzo di Taormina al Policlinico di Messina, dove le sue condizioni vengono monitorate sotto stretta osservazione. Al momento è in prognosi riservata e attorno a lei si sono stretti i genitori, i familiari e conoscenti ma anche l’intera comunità di Giardini Naxos.
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