E’ ritenuto responsabile del reato di incendio boschivo un allevatore di 48 anni, arrestato in flagranza di reato ieri pomeriggio dai i Carabinieri della Stazione di Mirto.
Durante mirati servizi di controllo del territorio boschivo delle aree nel Parco dei Nebrodi, i militari della Stazione di Mirto hanno notato delle fiamme che interessavano un vasto appezzamento di terreno in contrada San Teodoro, nel comune di Frazzanò, al confine con il Comune di Capri Leone. I Carabinieri hanno inoltre individuato una Land Rover in movimento che si allontanava dal luogo dell’incendio, mettendosi subito sulle sue tracce. Poco dopo, il veicolo è stato bloccato ed identificato il conducente che, però, aveva nel frattempo appiccato un altro incendio. Sull’autovettura è stata rinvenuta una tanica in plastica contenente del liquido infiammabile e due accendini.
Contestualmente i militari hanno richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno domato le fiamme che, alimentate dal forte vento di scirocco, avevano già interessato una vasta area di macchia mediterranea. Nel corso del successivo sopralluogo si è riscontrato che il fuoco era stato appiccato in due punti diversi.
I Carabinieri hanno arrestato il piromane ed hanno sequestrato il materiale idoneo all’innesco degli incendi trovato in suo possesso, sottoponendolo agli arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica di Patti, in attesa dell’udienza di convalida prevista per la giornata di domani.
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