suicida aspirante

Alta tensione a Palazzo Zanca. Sale sul tetto e minaccia di buttarsi un lavoratore di Casa Serena

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suicida aspiranteLa tensione è alta e la paura è stata grande. A palazzo Zanca dove questa mattina stanno protestando i lavoratori dei Servizi Sociali,  un 50enne dipendente di Casa Serena, iscritto alla Uil, che per 20 anni ha prestato servizio nella struttura d’accoglienza per anziani,  si è arrampicato sul tetto del Comune, intorno alle 12.00, disperato e in lacrime, e ha minacciato di buttarsi giù. L’uomo, padre di tre figli, sperava di essere assunto con i bandi relativi alla legge 328 con la Cooperativa Genesi di Pace del Mela. A tentare di farlo desistere anche l’esperta alla mediazione Clelia Marano che lo ha raggiunto telefonicamente.  Tanta la paura ma tutto si è risolto per il meglio il lavoratore è sceso dal tetto pochi minuti fa grazie anche all’iniziativa della presidente del consiglio, Emilia Barrile, che lo ha avvicinato e convinto a desistere. 

Intanto, oggi, alle 16.00, si terrà un incontro tra il Presidente del consiglio, il Sindaco e la Giunta e potrebbero esserci delle novità per i Servizi Sociali.

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