I carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, nei confronti di quattro giovani responsabili di una brutale aggressione subita da due panettieri lo scorso 17 marzo a Giardini Naxos.
Ai domiciliari è finito il pregiudicato 25enne Alaieddine Oueslati di origine tunisina ma giarrese di nascita, mentre all’obbligo di dimora nei rispettivi comuni sono finiti il 20enne Paolo Pirrera di Riposto, il 21enne Daniele Crimi di Fiumefreddo di Sicilia ed il 22enne Giorgio Sala di Giarre.
Il provvedimento restrittivo scaturisce dagli esiti della serrata indagine condotta dai Carabinieri della Compagnia di Taormina e della Stazione di Giardini Naxos e coordinata dal sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa Federica Rende. I quattro indagati hanno aggredito, a seguito di una discussione scoppiata per futili motivi, le due vittime: padre e figlio, entrambi panettieri di Giardini Naxos. Colpiti ripetutamente con estrema violenza, anche con l’uso di un bastone, i due panettieri hanno riportato lesioni gravissime.
Il 17 marzo i quattro giovani si erano recati presso il panificio e Oueslati, mentre attendeva di essere servito, ha pensato di confezionare uno spinello. Per questo motivo è stato ripreso dal più giovane dei titolari. La discussione è continuata anche all’esterno del locale dove è avvenuto il selvaggio pestaggio ad opera dei quattro aggressori.
I Carabinieri allertati pochi minuti dopo i fatti, hanno avviato immediatamente le indagini. Fondamentali le immagini del sistema di videosorveglianza della panetteria che hanno ripreso tutte le fasi dell’aggressione.
In pochi giorni i quattro responsabili sono stati ad uno ad uno identificati. Gli aggressori sono stati riconosciuti da vittime e testimoni ed i gravi indizi di reità raccolti hanno fatto scattare per loro il provvedimento cautelare.
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