Dal consigliere della sesta circoscrizione, Mario Biancuzzo, riceviamo e pubblichiamo: “Mi è giunta notizia che alcuni gatti nel villaggio San Saba sono stati avvelenati. Immediatamente mi sono portato sui luoghi, dove ho accertato che due gatti a pochi passi l’uno dall’altro sono morti. Erano quasi in putrefazione, sicuramente uccisi in modo barbaro e vigliacco con esche contenti sostanze velenose ad azione letale. Alcuni cittadini mi hanno riferito che qualche mese fa altri gatti sono stati visti morti sulla spiaggia. In tutti i casi, disperdere esche avvelenate nell’ambiente è un comportamento di gravissima inciviltà giustamente punito dalle norme penali, in quanto comporta l’uccisione di animali sanzionata dall’art. 544 c. p) e mette in serio pericolo anche l’incolumità umana e gli equilibri ambientali. Non bisogna dimenticare, infatti, che i veleni, anche quelli destinati ai roditori, entrano nella catena alimentare, andando ad avvelenare anche i predatori come i rapaci. Con quale leggerezza si possono distribuire in ambiente pubblico, accessibili a chiunque, anche a bambini, esche contenenti forti dosi di veleno potente e letale a basse dosi? Con quale crudele indifferenza si deve agire, per provocare la morte di animali innocenti? E’ veramente triste, se di avvelenamenti si tratta, constatare come certi comportamenti criminali siano ancora all’ordine del giorno. E’ indispensabile che, se qualcuno è a conoscenza, parli per identificare i responsabili di questi atti barbari e anche pericolosi. Esorto quindi i cittadini a non arrendersi alla prepotenza di chi si crede furbo solo perché, vigliaccamente, si nasconde nell’ombra. Chi sa denunci”.
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