I Carabinieri di Milazzo, insieme ai colleghi della Stazione di Spadafora, nella giornata di ieri hanno sgominato una banda di rumeni dedita ai furti ai danni di esercizi commerciali e hanno recuperato e restituito refurtiva per circa 50mila euro. I militari dell’Arma sospettano che il gruppo, nella notte del 14 marzo, abbia letteralmente saccheggiato il negozio di rivendita di telefonia, elettronica ed elettrodomestici “Expert Papino”, sito in contrada Faraone all’interno del “Centro Commerciale Milazzo”.
La notte tra il 13 e il 14 marzo intorno alle 02.30 la banda è scattata in azione e come ripreso dalle telecamere, in pochi minuti, dopo aver forzato una porta anti incendio, si è introdotta all’interno del negozio di elettronica e con estrema destrezza ha asportato quasi un centinaio tra smartphone e tablet di ultima generazione. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milazzo, subito dopo aver eseguito un accurato sopralluogo sulla scena del crimine e aver acquisito e visionato tutti i filmati di videosorveglianza, hanno cominciato una serrata attività investigativa per individuare i responsabili e trovare la refurtiva.
Gli agenti hanno messo sotto la lente di ingrandimento i movimenti di tre rumeni, già noti alle forze dell’ordine. Individuati i presunti ladri e le loro basi logistiche, è scattato la scorsa notte il blitz. Sono state perquisite due abitazioni, una a Milazzo in via Tukory e l’altra a Messina nel rione Mangialupi, utilizzate come deposito e magazzino di merce rubata. Solo la celerità e la prontezza dei Carabinieri ha permesso di rinvenire e recuperare quasi 100 smartphone e tablet rubati ai danni del negozio “Expert Papino”, che erano già stati “impacchettati” in meticolosi imballaggi per essere spediti, il giorno dopo, a meno di 48 ore dal furto, in Romania, dove sarebbero stati “smerciati” illegalmente.
Per i tre rumeni tra i quali una donna, tutti già noti alle forze dell’ordine e residenti tra Milazzo e Messina : B.A.A. classe 1990, S.A.M. classe 1988, V.R.M. classe 1991, è scattata una denuncia per ricettazione aggravata in concorso.
Continuano gli accertamenti dei Carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica di Barcellona P.G. diretta dal Procuratore Dott. Emanuele Crescenti e dal titolare dell’indagine il Sostituto Procuratore Dott. Matteo De Micheli, per scoprire possibili altre responsabilità dei 3 in altri furti e per cercare di ricostruire la “rotta” che questa merce rubata avrebbe dovuto seguire se fosse stata “spedita” .
Tutta la refurtiva recuperata, perfettamente intatta con le relative confezioni, il cui valore commerciale supera i 50mila euro, verrà restituita al titolare del negozio “Expert Papino” che, di certo, non sperava in un lieto fine come questo dopo sole 24 ore.
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