Maschere, bombolette spray, coriandoli, parrucche, giocattoli ed altri oggetti in plastica. La Guardia di Finanza, in due distinte operazioni, ha sequestrato oltre 1200 articoli di carnevale che non rispettavano gli standard di sicurezza imposti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale.
Le operazioni hanno riguardato due esercizi commerciali, di Patti e Falcone, i cui proprietari, uno di origine cinese ed un italiano, sono stati segnalati alla Camera di Commercio di Messina per aver posto in vendita merce priva delle indicazioni minime di sicurezza.
I prodotti sequestrati, infatti, non riportavano alcuna indicazione in lingua italiana e, in taluni
casi, sono risultati sprovvisti della relativa marcatura “CE” imposta dalla specifica normativa europea.
Ai proprietari dei negozi è stato notificato un verbale di contestazione che prevede
l’irrogazione da parte dell’Ente competente di una sanzione amministrativa che va da un
minimo di € 516,00 a un massimo di € 25.832,00.
Gli interventi, eseguiti in prossimità del carnevale, testimoniano l’attenzione che
la Guardia di Finanza nel sottrarre al libero mercato prodotti potenzialmente dannosi e nocivi per la salute degli acquirenti e, soprattutto, di bambini e adolescenti che, nelle tradizionali feste di carnevale, sono soliti comprare questo genere di prodotti.
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